Moratorie iconoclaste

di SKA su Satira il 9 Gennaio 2008, 14:57

Pensateci bene.

Se Gesù fosse stato ucciso negli anni ’30, negli USA, le scuole cattoliche avrebbero appeso ai muri piccole sedie elettriche al posto delle croci.

Ispirazione libera e spudorata a Lenny Bruce, che ancora ha ragione

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Chierichetti cercansi

di SKA su Satira il 7 Gennaio 2008, 02:12

La Chiesa organizza una preghiera mondiale per le vittime dei preti pedofili

Il Vaticano cerca chierichetti liberi per le celebrazioni.

Per una preghiera grande, ci vuole un pennello grande.

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Soluzioni

di SKA su Satira il 3 Gennaio 2008, 14:12

Trovata soluzione per gli incidenti sul lavoro.
Basta entrare in politica.

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Attitudini (chapt.3)

di SKA su La dimanche des crabes il 24 Dicembre 2007, 15:00

“Se Natale fosse una persona, uscirei in una notte di nebbia a tagliargli la gola, poi mi costituirei e passerei felice il resto della mia vita dietro le sbarre a guardare video.”

Ho letto questa frase in un’altra vita, da un libro di Curtin. E per quanto tempo mi sono tenuto dentro quest’odio latente ed inespresso per quel che rappresenta questa festività, quel che è diventata intendo.
Da ragazzini è sempre festa, neanche te ne accorgi. Tutto è sereno attorno ed anche tu devi esserlo. Pena la gogna per aver rovinato la festa a qualcuno. Ma da piccolo, se ti giran le palle, non te lo fanno pesare. Sei piccolo.
Sta nel diventare adulti il problema: tra esseri razionali bisogna essere razionali e comprendere che gli altri vogliono essere felici. Vogliono aprire i panettoni, vogliono ridere anche quando non c’è niente da ridere, vogliono affollare vie e negozi, vogliono sentire il calore della famiglia fatto di pranzi e cene infiniti.

Ma chi glielo dice che per te la razionalità significa fare tutto l’opposto? Non c’è niente di razionale, se non comprendere ogni volta che lo stancante rito delle festività non ammette tristezze.

No eh. Non puoi essere triste anche per Natale.
E chi lo è. Faccio finta. Mi comporto esattamente come tutti gli altri. Faccio finta.

C’è un racconto di Carver, L’Elefante.
Per tutto il racconto c’è un continuo sottofondo di apprensione che è come se qualcuno ti penetrasse nello sterno con una mano e stringesse. E poi parla continuamente di soldi, e i soldi sono un problema. Poi di parenti, di famiglie.
E la paura di ascoltare di nuovo una voce che ti chiede, ti chiede, ti chiede, in maniera opprimente. E’ la stessa paura con cui convivo giornalmente, soprattutto a Natale dove tutti vogliono sentirsi più buoni, e dunque anche io, dovrei sentirmi più buono.
E più mi sforzo e più divento irascibile. E più divento irascibile e più mi dico che dovrei essere più buono, ancora più buono di quanto non sia già. A quanto pare non mi basta mai, esattamente cone al protagonista del racconto.

A quanto pare ci sono persone che sono portate per i festeggiamenti, altre invece no.

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Dubbio sotto l’albero

di SKA su Il Terzo Occhio il 24 Dicembre 2007, 09:11

Perchè farsi gli auguri tra di noi quando è il compleanno di un altro?

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Ciao sono io, amore mio

di SKA su Satira il 20 Dicembre 2007, 10:39

S: Eh .. vabbè, ma alla grande, voglio dire, anche se tra difficoltà, cioè io … lei è sempre più amato nel paese …
P: Politicamente sul piano zero …
S: Si.
P: … Socialmente, mi scambiano … mi hanno scambiato per il papa..
S: Appunto dico, lei è amato proprio nel paese, guardi glielo dico senza nessuna piangeria
P: Sono fatto… oggetto di attenzione di cui sono indegno …

Il resto della Love Story qui e poi ovviamente qui

Quanto sono teneri.

P.s. Saccà, si dice piaggeria non piangeria. Da piangere ce l’abbiamo noi.

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Cia d’Italie

di SKA su Satira il 17 Dicembre 2007, 23:35

Hanno trovato spie della Cia nella giungla del Laos.

Qui in Italia hanno vita più facile.
Di solito vanno a dirigere giornali.

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Rediscover communication

di SKA su Il Terzo Occhio il 15 Dicembre 2007, 18:17

Giorni in fermento questi.
Molta scrittura, molte comunicazioni e molte sperimentazioni soprattutto. Questo è il motivo per cui il loghino di “beta” lì alto non sparisce. E’ una vita in Beta test la mia.

Chi visita questo blog direttamente (non da aggregatore quindi) avrà già notato una novità grafica sulla sinistra dello schermo. Oltre alla pseudo-figosità degli strumenti sempre a disposizione del lettore, ho inserito la voce “network” che racchiude due nuovi strumenti di comunicazione che ho iniziato ad utilizzare da qualche tempo.

Il primo è Occhio al Web un Laboratorio sul Web 2.0, Comunicazione e New Media, nato principalmente come strumento di studio universitario e sviluppo di tematiche a me care, ma che su Terzo Occhio stanno strette o non c’entrano proprio una mazza.

Il secondo è Ricordati di non dimenticare – Post-it in viaggio di Terzo Occhio, ossia il TumbleLog di Terzo Occhio con titolo liberamente ispirato a Memento. La piattaforma è quella di Gelato CMS, utilizzata perchè Tumblr mi sta sulle palle e perchè mi piace avere pieno controllo di ciò che uso.
Sto Tumblecoso è effettivamente molto divertente.

Fine delle comunicazioni.
Se avete suggerimenti e opinioni di qualsiasi genere dite pure, che magari mi è sfuggito qualcosa.

Tool - Schism

p.s. il titolo è tratto da Schism, of course

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Hijo de Fuda /2

di SKA su Satira il 13 Dicembre 2007, 21:49

“Fuda vuol far sapere al Capo che il suo cuore batte sempre a destra, anche se oggi è costretto a stare a sinistra. Ma se gli toccano gli interessi e le cose sue, darà un aiuto al Cavaliere in Parlamento”

Agostino Saccà riferisce a Silvio Berlusconi le parole del Senatore Pietro Fuda, Partito Democratico, Ex Forzista poi n°2 del Pdm di Agazio Loiero,indagato per storie di ‘ndrangheta

breve comunicazione senza tromboni: Terzo Occhio è presente nella sezione Blog del Premio WWW de Il Sole 24 Ore, se volete votarlo potete farlo da qui altrimenti fate conto che questa comunicazione si autodistruggerà tra 5 secondi

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Non rassegnati per 24 ore

di SKA su Satira il 13 Dicembre 2007, 19:24

Brevissima comunicazione agli utenti.

Questa sera dalle ore 22.00 i bravi Filippo e Mauro di Non Rassegnata Stampa festeggeranno “un anno di storia dopo oltre 100 puntate di video satirici, liberi, indipendenti e senza censura.” con una diretta web di 24 ore filate filate.

Per partecipare seguite la diretta su www.nonrassegnatastampa.it

Telefono: 392 9810847
Email: rossellamele@theblogtv.it
Skype: nonrassegnatastampa

Io credo di esserci.
Buon divertimento ed un bel “in culo alla balena” a Filippo e Mauro.

non segnalo mai queste cose, ma loro se lo meritano
p.s. non hanno cacciato neanche 2 euri, che si sappia

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Archivio Craxi e la lettera di Berlusconi

di SKA su Notizie Commentate il 12 Dicembre 2007, 23:47

Durante la lettura delle fonti nell’aggregatore sono passato per una curiosa notizia che riporto con clamoroso ritardo, per lasciarla ai posteri.

Dal 6 Dicembre l’Archivio Craxi è disponibile on-line al sito del Senato: circa 400 mila documenti che raccontano una buona fetta della storia politica italiana.
Ne ho letto sul sito di Repubblica, che come al solito non riporta alcun link esterno. Nell’articolo parlano di una lettera di ringraziamento all’amico Bettino firmata Silvio Berlusconi.

In rete trovo l’articolo Cronaca del “decreto Berlusconi” che cambiò la storia del Paese su Pressante. Anche lì però niente link.

Arrivo quindi dall’amico Anonimo Italiano che fortunatamente aveva notato le mie stesse cose, riuscendo però a far funzionare lo strumento di ricerca del Senato (che ancora non ho capito come funzioni, per inciso).

Quindi, l’archivio Craxi è consultabile online da qui.
Mentre la lettera di Berlusconi è consultabile da qui.

Sinossi: la missiva di Berlusconi è datata 20 ottobre 1984. Quel giorno il governo Craxi varò il famigerato “decreto Berlusconi”, che salvò Canale 5, Rete 4 e Italia 1 dal tracollo economico. Tale decreto consentì al gruppo Fininvest di trasmettere nuovamente sulle frequenze occupate abusivamente e sequestrate dai pretori Giuseppe Casalbore di Torino, Eugenio Bettiol di Roma e Nicola Trifuoggi di Pescara.

Per completare l’interessante lettura della fiction tornate invece all’articolo su Pressante.

Buona lettura.

un ringraziamento a tutti i sopra-linkati, ultimamente sono un po’ indietro

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Prerogative parlamentari

di SKA su Notizie Commentate il 12 Dicembre 2007, 15:26

Brevemente, senza dilugarsi troppo.

Non mi interessa del fatto che Berlusconi sia, nuovamente, indagato per corruzione in relazione alla volontà di “comprare” dei senatori e dei rapporti in merito con Agostino Saccà. La magistratura indagherà e deciderà in merito, dato che hanno confermato le indagini.

Non mi interessa neanche che il Cavaliere, con la solita arroganza, chiami il tentativo di corruzione “corte ai Parlamentari”. Come se la Yespica sedesse alla Camera.

Mi irrita, pur comprendendone i motivi, l’immediata difesa d’interessi comuni partita da Bertinotti che chiede alla Procura di Napoli se per quelle indagini abbiano utilizzato intercettazioni ai Parlamentari. Perchè in tal caso no, non si fa.
E qui si ricordano tutti dell’esistenza della Costituzione, nella fattispecie dell’Art. 68 che prevede l’autorizzazione della Camera per intercettazioni ai Parlamentari.

Nonostante al primo paragrafo sia previsto che

I membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni.

Sì chiaro, è un’interpretazione restrittiva ed errata la mia.

Ma al di fuori dell’esercizio delle loro funzioni i Parlamentari sono comuni cittadini e devono essere sottoposti alle stesse regole giuridiche del popolo. Scusate, dovrebbero.

O forse la corruzione di senatori rientra, tacitamente, tra le funzioni parlamentari?

N.B. oggi ero in vena di populismo e demagogia. Nei commenti siete liberi, anzi invitati, ad esprimere compiutamente il vostro parere ed analisi in merito

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Daniele Luttazzi cacciato anche da La7, ecco il testo

di SKA su Notizie Commentate il 8 Dicembre 2007, 14:10

Daniele Luttazzi non ha pace.

E’ stato infatti licenziato anche da La7 che dall’inizio di Novembre trasmetteva il suo nuovo programma Decameron: politica, sesso, religione e morte.

Il Comitato di redazione della testata de La7 è immediatamente insorto contro la decisione, che ovviamente ha un solo autore. Giuliano Ferrara.

Ecco qui sotto le frasi che hanno causato il licenziamento di Luttazzi:

Questo sì che è un pubblico non come quello della settimana scorsa che era legato ad Al-Qaeda.

Voglio raccontarvi una storia, l’altra settimana incontro una ragazza che mi fa:

“Daniele dopo 4 anni di guerra in Iraq 3900 soldati americani uccisi 85000 civili irakeni ammazzati e tutti gli italiani morti sul campo anche per colpa di Berlusconi, Berlusconi ha avuto il coraggio di dire che lui in fondo era contrario alla guerra in Iraq.
Ma come si fa a sopportare una cosa del genere?”

Come si fa a sopportare una cosa del genere?
Io ho un mio sistema: pensa a Giuliano Ferrara dentro una vasca da bagno con Berlusconi e Dell’Utri che gli pisciano addosso, Previti che gli caga in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta.

Va già meglio, no?

Era chiaro il messaggio. Per sopportare una cosa così schifosa, basta pensare ad una cosa ancora più schifosa. E Giuliano Ferrara è stato colui che aprì il suo “Foglio” con le immagini delle della decapitazione dell’ostaggio in Iraq.

Cosa fa più schifo?

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Studenti del Conservatorio in agitazione occupano

di SKA su Notizie Commentate il 7 Dicembre 2007, 18:01

Ricevo e volentieri pubblico.

COMUNICATO STUDENTI CONSERVATORIO

In seguito alla legge di riforma del settore (L.508/99), i Conservatori di Musica, le Accademie di Belle Arti,di Arte Drammatica,di Danza e gli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche(ISIA), conseguono nuovi titoli di studio detti “di primo e secondo livello accademico”che dovrebbero essere finalizzati alla partecipazione dei concorsi per il Pubblico impiego, in realtà non costituiscono requisiti validi per l’ammissione ai pubblici concorsi: al fine esclusivo dell’ammissione ai pubblici concorsi per l’accesso alle qualifiche funzionali del pubblico impiego, per le quali ne è prescritto il possesso, i nuovi titoli di studio avranno validità solo quando sarà applicato l’art. 2 comma 5, della suddetta legge, ai sensi del quale il Presidente del Consiglio dei ministri deve, con Decreto, dichiarare le equipollenze tra i titoli di studio rilasciati ai sensi della L.508/99 e i titoli di studio universitari.

GLI STUDENTI ATTENDONO IL DECRETO DI EQUIPOLLENZA DA APPENA OTTO ANNI!!!!

Le Pubbliche Amministrazioni ora non riconoscono i titoli accademici di primo e secondo livello come titoli di accesso ai pubblici concorsi! L’unica equiparazione attuata con il sistema universitario consiste nell’entità delle tasse di iscrizione!…come se i titoli conseguiti avessero lo stesso valore di quelli rilasciati dall’Università. I Conservatori, inoltre, stanno attivando percorsi didattici biennali di secondo livello finalizzati alla formazione di docenti per le classi di concorso di Educazione Musicale e di Strumento Musicale. Ma se i diplomi di primo e secondo livello non hanno valore per i concorsi pubblici, che valore avranno questi corsi abilitanti per gli aspiranti insegnanti? soprattutto se la legge di riforma ancora non vede l’apertura dei tanto promessi Licei Musicali e quindi l’attivazione di nuovi posti di lavoro?
Gli Artisti Italiani dimenticati dal Governo sono così parcheggiati dalla Riforma (508/99) nei loro Istituti senza sbocchi!

Per tali Motivi:
gli studenti del Conservatorio di Napoli e ora anche di Roma
SONO IN STATO DI AGITAZIONE E PROCLAMANO LO STATO DI OCCUPAZIONE DEI SUDDETTI CONSERVATORI

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San D’Alema

di SKA su Satira il 4 Dicembre 2007, 13:14

D’Alema ha visto la luce.

Io non sono cattolico, ma avverto il fascino della fede e il cardinal Martini ti comunica il senso di questo fascino…

ma anche

No, non sono favorevole al matrimonio tra omosessuali perché il matrimonio tra un uomo e una donna è il fondamento della famiglia, per la Costituzione. E, per la maggioranza degli italiani, è pure un sacramento. Il matrimonio tra omosessuali, perciò, offenderebbe il sentimento religioso di tanta gente. Due persone dello stesso sesso possono vivere uniti senza bisogno di simulare un matrimonio. – (qui) –

Omosessuali si nasce.
Baciapile si diventa.

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Dalla Russia con amore

di SKA su Notizie Commentate il 3 Dicembre 2007, 16:14

Passano secoli, capi di Stato, regimi, imperatori e autocrati, ma a quanto pare la Russia è sempre la stessa.

A tal proposito ha già detto tutto JP con un titolo esemplificativo, a mio parere: Grande Mafia Russia

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Finanziaria 2008: 2 miliardi di euro in più per spese militari

di SKA su ControInformazione il 26 Novembre 2007, 23:44

Il 12 Novembre 2007 il Parlamento ha approvato il disegno di legge della Finanziaria 2008. All’interno del solito caos normativo che sempre meno, noi comuni mortali, riusciamo a comprendere è stato inserito a bilancio un aumento ulteriore alle spese militari.

Lo scorso anno le spese militari arrivavano ad un complessivo di 21 miliardi e 364 milioni di euro, con un aumento del 13% rispetto all’anno precedente.
Quest’anno invece ammontano ad oltre 23 miliardi e 800 milioni di spesa, 2 miliardi e 900 milioni in più, con l’aggiunta di 1 miliardo 550 milioni stanziato dalla finanziaria 2007 per le armi ad alto contenuto tecnologico; altri 600 milioni 2008 tra finanziamenti al reclutamento dei professionisti e del finanziamento per gli Eurofighter e le fregate Freem. Aggiungete oltre 800 milioni per il mantenimento delle missioni militari all’estero.
Per gli Eurofighter, ossia aerei da combattimento di nuova generazione (quindi non propriamente adatti alle italiche missioni di pace), sono stati stanziati 318 milioni di Euro per il 2008, 468 per il 2009, 918 milioni per il 2010, 1.100 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012. Gli Eurofighters costano circa 110 milioni di Euro cadauno.

In 2 anni il governo Prodi e la coalizione di Centrosinistra ha aumentato la spesa militari di circa il 24% dall’ultima finanziaria approvata sotto il governo di Centrodestra.

Sia chiaro. Il Centrodestra ha votato ed approvato gli aumenti senza neanche fiatare, come avrebbe fatto in qualsiasi occasione. Ciò che lascia l’amaro in bocca è che un governo formato da schiere di radicali di Sinistra, post-comunisti e pseudo-pacifisti che scendono in piazza contro guerre, imperialismo e rifinanziamento delle “missioni di pace” non si degna di alzare un solo dito. Gli unici a votare contro, per dovere di cronaca, sono stati Rossi, Turigliatto ed altri due senatori di cui non vi è certificazione.

Questo significa riarmo. In previsione di qualcosa di futuro.

Ed ho l’impressione che non ci aspetti un futuro così roseo.

Art.11 – L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Fonti:
le informazioni sono tratte dalla campagna Sbilanciamoci! (Rapporto 2008) e dalle parole di Padre Alex Zanotelli.

Per gli interessati, l’email per aderire alla campagna di Padre Zanotelli contro il riarmo italiano è alex.zanotelli (at) libero.it

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Testimone dei Capi

di SKA su Satira il 26 Novembre 2007, 16:59

Clemente Mastella, Ministro della Giustizia (ribadire, che fa sempre ridere), si è scagliato contro la fiction “Il Capo dei Capi” : “Andrebbe sospesa. Manca quell’aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana

Giusto. Credo siano quegli stessi “valori di una società sana” che ha incarnato facendo da testimone di nozze al mafioso Francesco Campanella, ossia colui “che fornì documenti falsi al padrino dei padrini Bernardo Provenzano” (Liberatiòn)

Fonti: 123

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Savoiardi

di SKA su Satira il 21 Novembre 2007, 08:24

Arrivo a scriverne un po’ in ritardo, però merita.

Suppongo abbiate letto che i Savoia hanno chiesto un risarcimento di 260 milioni di euro allo Stato italiano per i 54 anni di esilio.

Nel 2003 lorsignori hanno usufruito delle modifiche costituzionali per poter tornare in Italia, senza neanche riconoscere ufficialmente la Repubblica Italiana.

Credo che il risarcimento sia doveroso.
Dovremmo risarcirli dei calci nel culo che non hanno preso in 54 anni.

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Caccia alle balene

di Kiappone su ControInformazione il 19 Novembre 2007, 17:50

International – Il Giappone sta per riaprire la caccia alle balene. La flotta baleniera – nascosta nel porto di Shimonoseki – è pronta a salpare per l’ennesimo, inutile massacro. Nel mirino, più di mille balene. Ma, in agguato, c’è la nave Esperanza di Greenpeace. E questa volta sono tre gli attivisti italiani a bordo.
Il Giappone persevera con la caccia alle balene. Anche quest’anno la flotta baleniera giapponese si spingerà nelle gelide acque del Santuario dei Cetacei, in pieno Oceano Antartico, a caccia di balene.
Al Governo giapponese evidentemente non bastano le 4000 tonnellate di carne di balena invendute e ammassate nei magazzini. Nè basta il sondaggio pubblicato dal Nippon Research Centre nel 2006, secondo il quale oltre due terzi dei giapponesi disapprova la caccia baleniera in Antartide e il 95 per cento non mangia mai, o solo raramente, carne di balena.
Il programma di caccia prevede l’uccisione di oltre mille balene. E, tra queste, anche cinquanta balenottere comuni e cinquanta megattere: due specie in pericolo. Il tutto avviene sotto gli occhi dell’impotente Commissione Baleniera Internazionale, che ha inutilmente chiesto al Giappone di fermare il massacro nel Santuario dell’Oceano Antartico.
La nave di Greenpeace Esperanza seguirà come un’ombra gli assassini di balene. Quest’anno, a bordo della nave di Greenpeace ci sono tre attivisti di nazionalità italiana: Caterina Nitto (secondo ufficiale), Gianluca Morini (radio operatore), Simona Fausto (assistente cuoco).

Le balene valgono molto più da vive che da morte. Il whale watching – l’osservazione pacifica delle balene in mare – frutta, su scala mondiale, un miliardo di dollari l’anno.

Nota_L’articolo è ripreso dal sito di Greenpeace. Non me ne vogliano gli amici di greenpeace, ho fatto copia/incolla per diffondere la notizia, a fin di bene…
Con affetto, un vostro affiliato!

Fonte: Greenpeace.org

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WTF?

Giornalista, web designer e pubblicitario. Da blog di protesta negli anni in cui i blog andavano di moda, questo spazio è diventato col tempo uno spazio di riflessione e condivisione. Per continuare a porsi le giuste domande ed informare se stessi.