Dio Utile
di Reverendo SenzaDio su L'ora di religione il 12 Settembre 2006
Ratzinger :
La fede non è “un insieme di sentenze” né “una teoria”. Al contrario è “semplice”, perché “è sempre anche speranza, è la certezza che noi abbiamo un futuro e non cadremo nel vuoto, è amore perché l’amore di Dio vuole contagiarci”.
E’ vero, come qualsiasi credenza popolare.
Se al posto di Gesù ci fosse stato Houdini adesso crederemmo nell’Escapologia e non nella Resurrezione.
Fin dall’illuminismo, almeno una parte della scienza s’impegna con solerzia a cercare una spiegazione del mondo, in cui Dio diventi superfluo e inutile anche per la nostra vita
Come se nella storia dell’uomo ce ne fossero stati.
Di dèi utili, intendo.
18 Settembre 2006 alle Set 18, 06 | 19:53
concordo pienamente con voi,in realtà la politica dovrebbe essere scissa dalla religione(lo dice anche la costituzione).In pratica non è così,da sempre ci hanno inculcato la nostra santa dottrina cattolica e in nome di quella si passa sopra a qualsiasi cosa.La religione puo essere oppressiva,una gabbia della mente ma quando sfocia in un fanatismo assurdo,a quel punto fa veramente orrore…
12 Settembre 2006 alle Set 12, 06 | 11:45
La religione è utile, è parte della vita. Se non ci fosse la religione contro chi potremmo scagliarci quando siamo incazzati? Pensi abbia lo stesso effetto dire “Porco porco” o “Porco tavolo”? No, non credo…
12 Settembre 2006 alle Set 12, 06 | 12:57
Concordo con Kiappone.
12 Settembre 2006 alle Set 12, 06 | 17:01
tutta colpa di questi scienziati blasfemi che osano cotraddire un libro sacro come la bibbia con delle teorie dimostrabili…….
13 Settembre 2006 alle Set 13, 06 | 18:41
Finche’ ci sara’ la Chiesa che si occupera di politica, non riusciremo mai a migliorare le cose in campo medico e scientifico. Purtroppo la mentalita’ chiusa e il paraocchi del forte potere religioso ci impediscono di migliorare, o almeno di migliorare piu’ velocemente. (vedere l’ultimo referendum e l’influenza che ha avuto il cardinale Ruini).
13 Settembre 2006 alle Set 13, 06 | 11:07
E’ utile avere una fede quale bidone per raccogliere tutte le nostre incertezze e sperare nell’eterno…
E’ indecente buttare nella mischia il fuoco di una fede per annichilire l’infedele.
Alex
14 Settembre 2006 alle Set 14, 06 | 17:10
Il problema più grave viene non tanto dall’esistenza delle religioni quanto dall’assenza in esse del rispetto per il prossimo. Faccio chiarezza perché troppo spesso si associa la religione, in particolare quella cristiana, ad un rispetto per il prossimo sul cui esatto contrario, invece, getta le sue basi.
Che io creda nell’esistenza di un divino, dei draghi, che io mi imponga delle regole assurde, che rispetti delle particolari piante, o degli animali religiosamente, che io mi gratti i coglioni alla vista di un gatto nero o che non salga sul campanile di Giotto, è parte delle mie libertà personali e dei miei diritti civili. Il tutto diviene illecito, secondo me almeno, nel momento in cui io cerchi di imporre le mie regole o le mie stranezze a chi semplicemente non le condivide.
Che io pensi sia peccato un rapporto omosessuale o extraconiugale e che quindi me ne ragguardi è lecito, che io non voglia dare dei semplici diritti di coppia a chi sceglie di vivere con una persona dello stesso sesso o a chi sceglie di non sposarsi è un crimine (o almeno dovrebbe esserlo).
16 Settembre 2006 alle Set 16, 06 | 16:37
Ribadisco il mio concetto personale, ma che rigurda l’argomento nella sua totalita’. La Chiesa ha un grosso potere politico… Deve lasciarlo e curarsi piu’ dello spirito delle persone, che delle loro idee.
Dovrebbe anche diffondere un’idea di pace… Il Papa con le Sue parole di intolleranza nei confronti dell’Islam (anche per me una religione, se tale, non puo’ predicare lo spargimento di sangue, ma se la loro lo prevede…)ha recato un grossissimo danno, e i soggetti a pagare saranno sempre e solo le personi comuni.
16 Settembre 2006 alle Set 16, 06 | 17:03
Concordo con Leonardo : parole come queste “Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava”
volutamente pensate e dette, non portano da nessuna parte, se non un inasprirsi dello scontro sociale/religioso. Se voleva esprimere rifiuto della violenza nella religione avrebbe potuto portare uno dei tanti esempi di intolleranza e violenza contenuti nella Bibbia e nel passato del Cattolicesimo.
E non si sarebbe offeso nessuno.