Nutellobby
di SKA su ControInformazione il 22 Giugno 2010
Qualche giorno fa è circolata insistentemente la notizia di una messa “al bando” della Nutella da parte del Parlamento Europeo. Titoloni allarmistici dei giornali “Al bando la Nutella” (Libero); “I traditori della Nutella” (Il Riformista), pseudo-paladini della rete che decidono di schierarsi con le aziende e non con i consumatori prendendosela con europarlamentari che una volta appoggiavano.
Ovviamente è tutta una bufala.
Giornali e società di promozione – che si occupano sia di un Grillo che di un Ferrero – hanno deciso di prendere per buone le dichiarazioni del Signor Francesco Paolo Fulci, dirigente della Ferrero (“Non potremo fare nessuna pubblicità alla Nutella”) preoccupatissimo per un possibile calo delle vendite.
Nessuno tocca la Nutella, come scrive la stessa Sonia Alfano:
la norma in questione regolamenta le forme di pubblicità dei prodotti alimentari in maniera che i messaggi promozionali di alimenti siano effettivamente coerenti rispetto ai valori nutrizionali e agli effetti sulla salute di tali prodotti.
E’ tutto perfettamente spiegato da Piergiorgio Grossi su Peacelink o da Alfredo Clerici diAltroconsumo NewsFood1.
Ogni tanto anche i presunti Messia devono sottostare alle logiche del mercato.
- ringrazio Alfredo Clerici per avermi segnalato l’imprecisione [↩]