Tremate tremate, i fascisti son tornati
di SKA su Notizie Commentate il 8 Aprile 2007
Non è la solita esagerazione o il dare del “fascista” gratuitamente.
Stavolta è proprio vero.
Leggo infatti tramite Alessandro della ricostituzione del Partito Fascista Repubblicano. Bello no?
Mi sto informando se questa sia o meno la solita burla, ma per ora sembra tutto assolutamente in regola. Quindi assolutamente anticostituzionale, come da Disposizione Transitoria e Finale XII in cui vi si trova scritto
È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
E come dicono sul sito “è il medesimo Partito Fascista Repubblicano che nacque nel 1943, con Pavolini segretario provvisorio.”.
Quindi neanche una variante, un nome diverso come fece l’MSI.
E’ proprio quello.
Viene specificato anche che “Il Partito è stato regolarmente iscritto e registrato presso gli uffici competenti, quindi il fondatore ha l’esclusiva su nome e simbolo.”
C’è qualcuno che voleva percaso fregarsene il nome?
Ma comunque mi risulta ancora un po’ difficile credere che “gli uffici competenti” abbiano potuto registrare un partito del genere. Sono in fase di ricerca di una lista ufficiale che ne decreti la reale esistenza.
E’ però molto interessante andare a leggere il programma che si ispira ai principi democratici, tipici del Fascismo.
Così come è anche molto interessante andarsi a leggere la possibilità di tesseramento, con la sicurissima transazione di 40 euro da farsi tramite PostePay.
Una garanzia.
Ma chi c’è dietro?
Alberto Castagna (non è quello di Stranamore)
Contattabile a questa e-mail : a.castagna77@virgilio.it
Ha militato nel Movimento Fascismo e Libertà
Vi do queste informazioni perchè, ovviamente, possiate tutti iscrivervi in massa.
E mi raccomando, rivolgendomi ai maliziosi che leggono il blog, fatene buon uso.
Saluti romani
UPDATE: come richiestomi nei commenti decido di togliere i dati personali di Alberto Castagna, responsabile del sito.
Ricordando però che i dati relativi ai nomi a dominio sono assolutamente pubblici e reperibili dal sito della NIC.
Ricordo invece agli utenti che la costituzione di un partito politico richiede la costituzione di una libera associazione politica con relativa registrazione in tribunale nonchè uno Statuto.
Dal sito AssociazioniFvg.it
Per costituire un’associazione è indispensabile essere almeno un gruppo di persone. Una volta decisa la costituzione è necessario convocare un’Assemblea di Costituzione tra i soggetti interessati che discutano e ne approvino l’Atto Costitutivo e lo Statuto.
9 Aprile 2007 alle Apr 09, 07 | 18:56
…beh, una truffa da quaranta euro a nome del fascismo… doppiamente truffati no?
9 Aprile 2007 alle Apr 09, 07 | 23:34
non è quello di Stranamore perchè quel Castagna è morto.
Comunque se dovesse trattarsi di una notizia confermata, non mi scandalizzerei per la reunion ma per come la legge viene tranquillamente infranta e, ovviamente, come non si può avere fiducia in essa.
10 Aprile 2007 alle Apr 10, 07 | 10:50
E’ sicuramente un post off-topic, ma che ne dici se ne apri un’altro per parlare del Referendum?
Il 24 aprile comincerà la raccolta di firme per il referendum che potrebbe cambiare la storia politica italiana.
Non so se posso scrivere qui, altrimenti ti mando una mail (sono Paolo, quello degli accenti 😉 e ti spiego quello che vorrei scrivere.
Comunque sia, diamo visibilità a questa proposto referendaria e…andiamo alla firma! 😉
Intanto per ulteriori informazioni:
http://www.referendumelettorale.org
Un saluto a tutti
Paolo da Madrid
ps. avete letto come l’ha presa male il Mastellone? ehehehehehe
10 Aprile 2007 alle Apr 10, 07 | 15:31
Se non cancelli immediatamente il post con tutti i miei dati, ti denuncio immediatamente.Già ho preso contatti con la Polizia postale.Entro stasera deve sparire il messaggio.
Alberto Castagna
11 Aprile 2007 alle Apr 11, 07 | 9:38
Gentilissimo Alberto, le vorrei ricordare che i dati dei domini .it, se non volontariamente secretati, sono assolutamente pubblici e pubblicati sul database della NIC a questo indirizzo :
http://www.nic.it/cgi-bin/Whois/whois.cgi
raggiungibile da chiunque.
Mentre gli altri dati li ho presi, resi pubblici sempre da lei medesimo, a questo indirizzo :
http://www.partitofascistarepubblicano.it/contatti.html
La polizia postale cosa dovrebbe fare secondo lei?
Dato che forse non conosce bene il diritto, le ricordo anche un passo del nuovo Testo Unico in materia di protezione dei dati personali, denominato “Codice della privacy” in cui viene escluso il consenso (necessario per gli altri casi) qualora vi sia il “trattamento di dati provenienti da pubblici registri, elenchi o atti di dominio pubblico;”.
Proprio come in questo caso.
http://www.mariovarini.it/drupal/?q=garantire_la_tutela_della_riservatezza
http://sviluppo.indire.it/ata/html/L.196
La invito ad inviarmi una richiesta formale (magari anche meno minacciosa) per chiedermi, come nel suo diritto, di cancellare i suoi dati personali.
Anche se io credo siano necessari per far sapere ai cittadini, cui lei si rivolge, con chi hanno a che fare.
D’altronde, quando un partito è regolarmente iscritto ai pubblici registri, non dovrebbe aver paura di palesare la provenienza dei propri segretari, no?
Cordiali Saluti
Fabio Mascagna
11 Aprile 2007 alle Apr 11, 07 | 10:19
Scusate forse esco dall’argomento ma mi sento in dovere di farvi partecipare alla mia personale peripezia riguardante gli assegna di mantenimento.Vi risparmio la storia vi dico solo come mi sento:
sento che i miei diritti sono stati calpestati ho visto della discriminazione nei miei confronti.Il giudice ovvero la Guidice è stata assolutamente di parte. Che bergogna che società!!! ma dove andremo a finire.
Vorrei solo sparire. Scusate lo sfogo.Forse c’è gente messa peggio di me.
11 Aprile 2007 alle Apr 11, 07 | 11:37
Appunto, quindi cortesemente faccia sparire i miei dati.
Viviamo in tempi difficili, il terrorismo rosso è tornato a farsi sentire, indi non è il caso di fare pubblicità ai miei indirizzi personali.
Saluti
11 Aprile 2007 alle Apr 11, 07 | 15:15
Gentilissimo signor Alberto Castagna,
siamo tutti benissimo informati sulla costituzione e (a differenza di Lei), anche alle disposizioni in termini di privacy, che lei tanto minaccia di voler applicare attraverso le forze di polizia.
Non sto qui a contestarle il suo diritto e la sua libertà di esprimere qualsivoglia pensiero, anche se si riconduce a fatti e personaggi storici che hanno irrimediabilmente portato alla rovina il nostro paese.
Non faccio parte di quel “pericolo rosso” che ancora, fuori da qualsiasi realtà storica, cerca di sbandierare con la speranza forse di prendere qualche voto in più alle prossime elezioni (dove si presenta, scusi?)
Ritengo inoltre che già troppa visibilità Le è stata data qui sul sito, visto che il suo, se lo faccia dire, tecnicamente risulta molto antiquato (quasi quanto le sue idee) e difficilmente attrarrà molti visitatori.
Infine, rinnovo ancora l’invito a parlare e discutere sulla raccolta di firme per il nuovo referendum elettorale, che oltre a portare il Paese finalmente verso una democrazia matura, farebbe sparire (dalla scena politica, naturalmente) qualsiasi rigurgito di tristissimi tempi andati.
Noi tutti ne possiamo fare a meno delle sue idee.
Anche se comunque le rispettiamo.
E per cortesia, tolga la foto di quell’idiota calvo con la mano alzata e la sostituisca con un bel fiore, un panorama o la lasci in bianco (anzi nel suo nero preferito)…ci farebbe più bella figura
Alla firma!
Paolo da Madrid
ps. aspetto una sua risposta
11 Aprile 2007 alle Apr 11, 07 | 12:06
Visto che tutti sanno dove e come trovare, ragiungere, interrogare, etc politici del calibro di Berlusconi, Fini, D’Alema, Prodi, etc. Non riesco a capire perché un aitante militante fascista come lei debba rinunciare a palesarsi agli elettori, che, così tanto per ricordare, non sono tutti dei terroristi rossi, ai quali espletare i punti del programma del suo bel partito anticostituzionale, o magari semplicemente per farsi vedere raggiungibile, proprio come era “lui”. Il contatto con gli elettori, quindi con il popolo, deve essere possibile. Inoltre lei dice:”Viviamo in tempi difficili, il terrorismo rosso è tornato a farsi sentire, indi non è il caso di fare pubblicità ai miei indirizzi personali.” quando è lei steso che li rende pubblici, infatti come ci rimembra il buon vecchio Ska, sono reperibili su internet da chiunque, anche dai terroristi tutti e non solo rossi, e non per volere di terzi, ma per suo proprio volere, registrando il P.F.R.
Ma forse lei è abituato ad agire consonamente al suo credo, ossia quando si è soli si fugge? Ne conosco tanti di fascisti che preferiscono restare tra le file amiche piuttosto che addentrarsi in un mondo nuovo dove si può restare soli a “fronteggiare” (in maniera del tutto civile, senza pestaggi di gruppo come è solito fare da voi camerati) gli antifascisti, lei è come loro? Se non lo è non vedo il motivo della minaccia da lei lanciata. E poi se risponderà a questo post mi tolga una curiosità, come è stato possibile registrare il “Partito Fascisto Repubblicano” del quale lei è segretario in una Repubblica che rinnega il fascismo come l’Italia? Saremmo noi a doverla denunciare!
Grazie per la cortese attenzione.
Viva l’Italia e viva la libertà!
11 Aprile 2007 alle Apr 11, 07 | 15:26
Non credo che io l’abbia insultato, ma nel caso Le ho ricordato semplicemente dei fatti storici, che forse lei più giovane di me (ho 37) non ha presente.
Questa non è un offesa.
Se poi ritiene che è un offesa, indicarLe che il suo sito non è il massimo della grafica, mi scusi ma è troppo suscettibile alle critiche.
Mentre se ritiene un’offesa quella sul tipo calvo che sta sul suo sito, allora sta sbagliando strada.
Infine,
ma perchè continua a dire “in difesa della mia privacy”… ma Lei ha intenzione di diventare un personaggio pubblico, visto che sta istituendo un partito
Oppure sta giocando, scusi?
Vuole spiegarci le sue idee politiche altrimenti non ci faccia perdere tempo prezioso.
Saluti vivissimi
11 Aprile 2007 alle Apr 11, 07 | 16:09
Tanto per la puntualizzazione, ho deciso di togliere i dati sensibili dall’articolo come richiesto da Alberto Castagna, perchè non andremmo mai contro la libertà personale di ciascuno.
Non siamo mica fascisti, noi.
Se le paure del sig. Castagna sono però il rispetto della privacy ed il terrorismo rosso non si va a creare un partito (finto) di stampo fascista. Perchè si diventa personaggi pubblici, nel senso stretto del termine, e si diventa fascisti con tutti i pro ed i contro.
Quindi rigiro la domanda di Paolo : sta percaso giocando, o prendendo in giro (come io credo) tutti quanti ?
12 Aprile 2007 alle Apr 12, 07 | 8:12
Ciao Fabio e ciao a tutti,
credo che il signor Castagna non ci stia prendendo in giro. Probabilmente questo fantomatico partito l’ha creato davvero e (quasi) sicuramente finanziato con i soldi di qualche altro partito maggiore di destra. Magari proprio dalla nipote del pelato che ha portato alla rovina l’Italia. Chissà…tutto è possibile.
Avete presente il “cancro” politico (esclusivo italiano) delle liste civetta, che tendono a creare confusione e disperdere voti durante le elezioni? “partiti” tipo forzaRoma, forzaLazio, VolemoseBene, etc…
Beh, credo che siamo in presenza di un caso di questi.
Comunque a prescindere da questo e dalle idee politiche del Signor Castagna (che ancora ci deve la cortesia di spiegarci), a mio avviso gli stiamo dando davvero troppa importanza e pubblicità.
Anche io gestisco un mio personale sito, con pochissimi e limitati accessi (ma che mi danno parecchia soddisfazione 😉 e credo che questo blog sia molto molto conosciuto e, come anticipavo qualche “post fa”, a mio avviso dovremo parlare dell’imminente (il 24 aprile) apertura della raccolta di firme per il referendum sulla legge elettorale.
Forse una voce in più come quella di questo blog, che arriva a tantissimi utenti, potrebbere fare da cassa di risonanza per questa iniziativa, che sui network nazionali e sui quotidiani davvero non ha.
Naturalmente non sono nè uno dei promotori (magari…) nè ho un qualsiasi tipo di ritorno da questo referendum, se non che ho a cuore (anche se da qualche tempo me ne sono andato dal Bel Paese) i destini politici italici.
Tutto qua.
Un saluto a tutti e a presto
Paolo da Madrid
ps. se il signor Castagna si degna di illustrarci il Suo programma politico, economico e sociale si faccia avanti. Altrimenti la smetta di offendersi e soprattutto di minacciare alcunchè.
12 Aprile 2007 alle Apr 12, 07 | 10:22
Tranquillo Paolo, sto già studiando le carte ed il post è in lavorazione 🙂
12 Aprile 2007 alle Apr 12, 07 | 11:24
Ultimo mio commento a questo post, spero di far capire qual è la situazione del Castagna…A buon intenditore poche parole!
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Apologia del fascismo
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
“L’apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge 20 giugno 1952, n. 645 (contenente “Norme di attuazione della XII
disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione”), anche detta “legge Scelba”, che all’art. 4 sancisce il
reato commesso da chiunque “fa propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le
caratteristiche e perseguente le finalità” di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure da chiunque
“pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche”.
La “riorganizzazione del disciolto partito fascista”, già oggetto della XII disposizione transitoria della costituzione
italiana, si intende (ai sensi dell’art. 1 della citata legge) riconosciuta “quando una associazione, un movimento o comunque
un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando,
minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla
Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista,
ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie
manifestazioni esteriori di carattere fascista.”
La legge prevede per il delitto di apologia sanzioni detentive, più severe se il fatto riguarda idee o metodi razzisti o se è
commesso con il mezzo della stampa, ed accompagnate dalla pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici.
Di apologia del fascismo, dopo una certa caduta di attenzione, si è tornato a parlare in tempi recenti a proposito di siti
Internet scopertamente esaltanti il passato regime.”—continua
13 Aprile 2007 alle Apr 13, 07 | 21:17
Diceva un detto “vivi e lascia vivere”.
Pensate alla salute, lasciate stare queste cose che vi fanno venire solo un attacco di bile.
Rispettate le altrui idee.
La vita è breve, godetevela, lasciate in pace il prossimo.
Saluti
14 Aprile 2007 alle Apr 14, 07 | 10:40
Suvvìa, non scherziamo.
Rispetto delle idee altrui + Fascista sono due principi che non collimano, evitiamo di metterli nella stessa frase.
Vien da sè che qui si è per la Costituzione e per il rispetto della legge, non si può rispettare di certo un’azione che vada contro la Costituzione.
12 Aprile 2007 alle Apr 12, 07 | 12:28
Dopo quello che ho letto, ho intenzione di denunciare il Signor Castagna alle autorità competenti e spero che almeno il sito venga oscurato.
Appena torno in Italia, cerco di capire come fare.
E’ vero che ognuno è libero di esprimere la sua idea (1 sola credo che ne abbia questo signore), fino a quando questa non va contro la legge e non leda la sensibilità (nel p.s. spiego che intendo) degli altri.
Per quel che riguarda il referendum, noto ogni giorno che, anche se non passerà, sta creando quel rumore necessario, che sicuramente porterà a qualcosa di buono. Spero comunque che passi e si vada a votare.
Saluti a tutti
ps x il sig. Castagna. Per “Sensibilità” intendo anche i ricordi di quelle persone (in età più avanzata di me e di Lei) che un periodo breve o lungo della loro vita l’hanno vissuto nel TERRORE, nella PAURA e nell’INGIUSTIZIA, grazie e solamente grazie a quel piccolo uomo che lei, e quelli come lei, continuano a stimare ed elogiare come un dio.
Si rilegga la Storia d’Italia egregio Signore…la può trovare ovunque e se non gli va di leggere, faccia due chiacchiere con una qualsiasi persona che abbia dai 65 anni in su… e L’assicuro che troverà tante risposte, che ora purtroppo non riesce a vedere.
12 Aprile 2007 alle Apr 12, 07 | 11:26
Proseguo—Come si può ben vedere, ripeto, saremmo noi a doverla denunciare!
La finisca con questa farsa del PFR basato su ideologie democratiche, sentir parlare un fascista di democrazia mi mette
addosso una sensazione di disagio, mischiata tra paura ed ilarità. Già la vedo lei che come vice-segretario nomina un
“negro”, oppure un “frocio”, o perché no, un ebreo, ma forse no, il meglio sarebbe avere come vice-segretario, o comunque
come collaboratore, una donna. A chi vorrebbe darla a bere la sua democrazia? Lei è fascista, e in quanto tale non credo in
lei come persona tollerante e tanto meno democratica.
Basta leggere al menù “Chi siamo” del suo sito per capire che tipo di politica vuole utilizzare:
“Il Partito Fascista Repubblicano…fonda la sua azione su principi democratici, al fine di consentire agli iscritti, senza
distinzione…di poter agire per il miglioramento delle proprie condizioni come lavoratori e cittadini”
Perché ai soli iscritti e non a tutto il popolo italiano? Vuol fare come nel ventennio? Chi ha la tessera del partito è
libero, è protetto, ha diritto alla possibilità di migliorare il suo futuro, etc. E chi non ce l’ha la tessera? Purga? O
bastonate?…Ah, dimenticavo, anche se non ci sono i loro indirizzi sui rispettivi siti, sono comunque raggiungibili tramite
il sito NIC, o comunque sono noti solo per il fatto che sono personaggi pubblici, cioè sono come lei vuole diventare creando
un partito politico. Spero che qualcuno intervenga per bloccare questo reato di apologia, pubblicizzato, come lei dice anche
dal quotidiano “Libero”, del quale tutti conosciamo le origini!
Aspetto con ansia il post sul referendum, è ora di cambiare questo sistema politico marcio che permette a gente come il Castagna di fare quel che ha fatto!
25 Aprile 2007 alle Apr 25, 07 | 14:35
Così tanto per dire, oggi è il 25 aprile, domani ho un esame, e tra i tanti pensieri c’è anke quello di sapere cosa staranno facendo tutti i fascisti di Italia, se festeggiano anche loro oppure rinnegano questo giorno giulivo e serio allo stesso tempo! … Sicuramente starnno facendo festa anche loro, perché non credo stiano a scuola a studiare, oppure dentro i loro negozi a lavorare, oppure a dirigere la loro azienda oppure …
Ma tanto si sa, quando si può scegliere di non fare un cazzo ce ne freghiamo altamente del nostro ideale più o meno ferreo che sia! D’altronde siamo italiani, e cosa ci riesce meglio se non grattarci la panza e rompere i coglioni?
Un saluto a tutti i resistenti vivi e morti che hanno contribuito a fare dell’Italia un Paese libero! Buon 25 Aprile a tutti, anche ai fascistissimi che staranno in coda per andare a farsi una settimana di vacanza per il lungo ponte garantito da una domenica e due feste sicuramente non fasciste!
11 Aprile 2007 alle Apr 11, 07 | 14:41
Le rispondo volentieri.
Innanzitutto la Costituzione, esattamente la XII norma transitoria, vieta la riorganizzazione del PNF, ma non vieta la formazione ex-novo di un partito d’ispirazione fascista, che persegua scopi democratici.
Chiunque vuole inoltre, può contattarmi tramite i recapiti che ho messi sul sito.
Non mi risulta che D’Alema o Berlusconi abbiano i loro indirizzi di casa sui rispettivi siti.
E’ solo una questione di privacy, tutto qui.
11 Aprile 2007 alle Apr 11, 07 | 15:21
Beh, io mi ero posto in maniera civile ed educata, dopo i suoi insulti e la sua finta morale, cosa vuole che le dica?
A me non interessa affatto farmi pubblicità su questo sito, mi basta e avanza il quotidiano “Libero”.
Sono intervenuto solamente in difesa della mia privacy.
Saluti
13 Aprile 2007 alle Apr 13, 07 | 12:16
scusate se insisto sul Referendum!
Leggete che ha detto il signor Clemente oggi, dopo aver telefonato per disperazione al signor Umberto (immagino come si sono capiti, se parlavo in dialetto stretto 😉
A parte gli scherzi, il signor Clemente minaccia la crisi di governo se passa il referendum (e quindi salta tutto per aria, compreso quest’ultimo) perchè dice “vogliono fottere i piccoli partiti”.
Per una volta ha ragione…è proprio così caro signor Clemente.
E non ci provi a far cadere il governo, tanto comunque il referendum verrà riproposto e di lei prima o poi troveremo traccia su qualche libro di storia politica italiana…anzi, forse verrà cancellato anche da quelli.
scusate lo sfogo!
Paolo da Madrid
ps. non chi sia più pericoloso tra Clemente e il signor Castagna
11 Ottobre 2008 alle Ott 11, 08 | 18:56
[…] rende vano qualsiasi tentativo di satira ulteriore. Il Camerata ci rammenta di un caso trattato nel lontano aprile 2007, ossia quello del tal Alberto Castagna che si sobbarcò il grave fardello di ricostituire il […]
15 Settembre 2010 alle Set 15, 10 | 22:57
[…] nel lontano 2007. Il Sig. Alberto Castagna più che oscuro è nero, talmente nero che decise di rifondare il Partito Fascista Repubblicano con tanto di sito internet (chiuso), statuto, programma ed una tessera d’iscrizione da […]