Iniziamo a scavare
di SKA su Notizie Commentate il 25 Gennaio 2008
Photo: Reuters
Stampatevi in mente queste immagini. E’ qui che siamo arrivati.
E’ così che ci vedono all’estero, fatevi un giro nelle testate del Regno Unito, Spagnole, Tedesche e via dicendo. Ci prendono per il culo tutti. Tutti.
E ce lo meritiamo, no? Mica ci sono andati da soli, ce li abbiamo mandati noi in Parlamento.
Dal blog dell’amico Capemaster leggo in un commento di Zonnebloem queste parole:
People drinking champagne in the paliament… how’s that possible? Italy is in Europe, not in South America
Dire che in Sud America la situazione è addirittura migliore probabilmente è qualunquismo, vero?
I responsabili, senza se e senza ma, sono Dini e Mastella. Non mi interessano i massimi sistemi adesso. Il ricatto di due gruppetti del cazzo con senatori che si contano sulle dita di una mano, neanche due. Il secondo risentito dal fatto che il Governo non si sia preso la briga di attaccare a sua volta la Magistratura per difenderlo. 25 arrestati e voleva anche la solidarietà istituzionale del governo.
Meglio passare dall’altra parte, che la pensano allo stesso modo.
Il primo, Dini. Per gli stessi motivi. Ossia questi.
Andare ad elezioni adesso sarebbe un suicidio per tutti, infatti è solo Berlusconi a parlarne.
Larghe intese? E’ proprio quello che vuole la nuova Democrazia Cristiana di ritorno, i vari PD, UDC e gente di quello spessore.
Non a caso infatti, nella crisi di Governo entra a gran voce anche il Vaticano che in una nota della Cei afferma:
serve dare stabilità al sistema politico, attraverso prima di tutto la reciproca legittimazione dei partiti, e dunque un sistema di pesi e contrappesi che permetta una dialettica vivace e virtuosa, sulla base di un tessuto solido e condiviso di principi, scelte, identità
Ossia un tessuto condiviso di valori cattolici cristiani. Non credo sia così marginale l’intervento del Vaticano in questa faccenda.
Governo tecnico
Dovendo pensare a ciò che è meglio e non di parte, spero in un governo tecnico affidato a Monti. Tecnico fatto solo da tecnici. Che sarebbe anche il mio auspicio massimo per un governo nazionale.
Finire le riforme, non mandare all’aria ciò che di buono è stato fatto fino ad ora e portare a termine una nuova legge elettorale.
Con elezioni all’interno dell’anno la sinistra prenderebbe una batosta colossale.
Che poi.
Dov’è la sinistra?
25 Gennaio 2008 alle Gen 25, 08 | 16:20
Iniziare a scavare? Sono l’unico ad aver iniziato anni fa?
25 Gennaio 2008 alle Gen 25, 08 | 19:58
Se scaviamo ancora un po’ usciamo in Australia … :-S
25 Gennaio 2008 alle Gen 25, 08 | 20:38
non abbiamo i soldi per la vanga
26 Gennaio 2008 alle Gen 26, 08 | 9:43
Proprio ieri sera cercavo di spiegare ad un mio amico spagnolo, anch’egli appassionato di Politica, che cosa fosse successo in Senato l’altro giorno.
Dopo i vari e scontati chiarimenti sugli sputi, le “troie”, “le puttane”, i “finocchi”, gli svenimenti e gli spumanti, ho cercato di delineare quale sia la situazione politica italiana attuale e perchè si è arrivati a questo punto.
Non ci sono riuscito.
Cazzo, non ci sono riuscito.
Ci ho rinunciato.
Ma come cazzo si fa a spiegare che un partito con l’1% dei voti e con 3 senatori, si possa dividere in 2 perchè la moglie di uno dei tre è stata indagata?
Come si fa a spiegare che un altro partito che porta il nome del suo segretario, è stato presidente del Consiglio ed un politico da 40 anni al SERVIZIO del Paese e chiede la sfiducia?
Come si fa a spiegare le ragioni (ci sono?) per le quali queste due gruppi di gentaglia, hanno fatto fuori Prodi, con la complicità anche dell’attuale segretario del maggior partito di ex-sinistra (ora centro) e tutt’ora sindaco della Capitale e con la complicità di estremisti di sinistra?
…volevo fargli un esempio, prendendo spunto dalla situazione politica spagnola, che seguo per curiosità da un pò (magari un giorno apro un piccolo post).
Niente. Niente.
Ho buttato la spugna.
Ma non perchè non sapessi parlare in spagnolo, ma perchè mi è bastato guardare la sua faccia quando gli ho detto che dal ’47, ovvero in 60 anni abbiamo avuto 61/62 GOVERNI, tra l’altro quasi tutti benedetti dalla Santa Chiesa.
Per vostra curiosità, qui non c’è mai stata una crisi di governo, e in 30 anni hanno avuto 7 governi e ci sono 3 partiti principali e una serie di partitini…che però non contano niente!!!
Mi sono vergognato.
E ora aspetto solo che qualcuno risolva la situazione.
Che si sbrighino, perchè abbiamo scavato già abbastanza e di merda ne abbiamo fin sopra i capelli.
Che si sbrighino, prima che sia troppo tardi e che qualcuno con 4 stellette nel culo e una divisa, come scrissi tempo fa, diventi il Primo Ministro di un Paese oramai allo sbando.
A presto
Paolo da Madrid
ps1) mi scuserete il linguaggio colorito.
ps2) mai un governo tecnico. I governi sono politici. Di tecnici come Prodi (o come Berlusconi o come Dini o come Ciampi), ne ho le palle piene. Scusa Ska, ma è così.
26 Gennaio 2008 alle Gen 26, 08 | 12:58
curiosità: Andreotti, ancora lui, presente! Quel bel (?) ragazzo diciottenne che compare nei filmati storici della nascita della Prima Repubblica, che ancora oggi decide le sorti di un Governo.
La mortadella, lo spumante… che GENTACCIA!
E com è buffo sentire i partitini, le piattolette, che chiedono elezioni subito altrimenti perdono la poltroncina a loro cara.
Ah, dimenticavo Bossi: divenuto l’ombra di se stesso, da quando è stato colpito dall’ictus è diventato peggio dei figuranti di Maria De Filippi. Ovvero dice solo cazzate e viene invitato a destra e a manca a parlar di fucili e rivoluzioni…ma per piacere, non era credibile ai tempi de “la Lega ce l’ha duro”, ora è divenuto un agnello da sacrificare…poracci (noi italiani intendo)
26 Gennaio 2008 alle Gen 26, 08 | 13:22
@Paolo: ci mancherebbe. a livello “teorico”, come ho detto, sono per un governo tecnico nel senso stretto del termine. Persone perlomeno competenti nel proprio settore che si prestano all’attività governativa. utopico, of course.
Per il fatto specifico preferirei un governo tecnico che riesca a rendere neutrale lo scontro politico, per riuscire a completare una legge elettorale ed i lavori lasciati in sospeso senza dover sottostare al ricatto politico di un 2%.
Probabilmente invece starebbe sotto il ricatto di tutti.
Ma per ora ancora la vedo così.