I Divorziati
di SKA su Notizie Commentate il 12 Febbraio 2007
Nella discussione sui DiCo, oltre alle fastidiose ingerenze ecclesiastiche, ciò che risulta più curioso è l’impegno ferreo di taluni esponenti politici contro l’estensione dei diritti alle coppie di fatto.
Cosa accomuna Silvio Berlusconi, Umberto Bossi, Pierferdinando Casini, Daniela Santanché, Dorina Bianchi (ex Udc, oggi Teodem), Roberto Calderoli, Gianfranco Fini ed altri?
Oltre all’assoluta contrarietà ai Pacs-DiCo, contro i matrimoni e le famiglie di serie B, hanno dalla loro l’essere Divorziati e/o attualmente Conviventi. (postilla per Fini che non ha mai divorziato, ma si è sposato con Daniela divorziatasi dal primo marito).
La lista credo sia molto più lunga, se ne avete altri fatene menzione.
Ovviamente si parla esclusivamente di coloro assolutamente contrari ai DiCo.
Il divorzio è legittimo e tutelato per legge, qui non si moralizza su nessuno.
Non finisce qua, però.
Dal 1992 i parlamentari italiani hanno la possibilità di estendere l´assicurazione sanitaria al convivente, dopo averne dichiarato l´esistenza all´inizio del loro mandato.
E’ inoltre possibile lasciare al proprio partner la pensione di reversibilità , anche se tra di loro non sussiste alcun legame matrimoniale.
E’ necessario un semplice stato di famiglia che dimostri almeno 2 anni di coabitazione.
Che poi sarebbero i principi fondamentali dei futuri DiCo
Lo sapevate? Ora sì.
Per completezza, sullo stesso argomento, una lista dei parlamentari divorziati e conviventi
UPDATE : l’articolo è stato segnalato su LiberoBlog suscitando un certo clamore (N.B. abbiamo aggiornato il link verso Libero Blog, perché il sito non esiste più).
Fonti:
articolo di Labate su Il Riformista
articolo di Lopapa su La Repubblcia
articolo di Franco Grillini, parlamentare italiano
12 Febbraio 2007 alle Feb 12, 07 | 19:53
ma perchè ogni volta che viene fuori la magagna mi fanno sempre più schifo? ormai non ho proprio più parole.
12 Febbraio 2007 alle Feb 12, 07 | 20:09
Mica so scemi,si permettono di senteziare sulla vita altrui come se fossero esseri superiori.No ma dico, non ci rompete i coglioni,sono solo diritti quelli che chiediamo mica una dichiarazione di guerra quella che facciamo:)
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 16:56
Qual’è la fonte di questa notizia?
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 17:06
la classica incoerenza tra parole e fatti!
mimmi
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 17:08
Belle parole, c’è bisogno di spazzare un po’ di tutta questa assurda ipocrisia con la quale ci stanno sommergendo, in questi giorni!
Se ti interessa, vorrei invitare te e gli altri lettori di questo post a leggere un racconto che ho scritto sul mio blog, “immedesimandomi” in un cattolico convivente.
http://blog.libero.it/manlioranieri/
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 18:03
ma DICO io, allora non capisci o fai finta di non capire :-))))
Il discorso caro terzocchio è che casini & Co rappresentano l’elettorato cattolico, se ne fanno portavoce, se poi non sono degni rappresentanti, beh quello è un altro discorso, a quel punto il loro elettorato dovrebbe bocciarli.
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 18:13
mah… questi rappresentanti dell’elettorato cattolico e chi li difende a spada tratta senza ragionare sembrano presi pari pari da un libro di G. Orwell. Rispettivamente i maiali e le pecore.
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 19:11
http://www.fisicamente.net/portale/…/article.php?storyid=672
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 21:58
Che grande bella arringa,complimenti:)
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 23:33
@mauro e tutti: ha ragione chi chiede di citare la fonte, me ne sono dimenticato, anche se è un’informazione facilmente reperibile utilizzando google.
Come sempre, la trasparenza è d’obbligo qui dentro, perciò segnalo l’ottimo articolo di Carmelo Lopapa su La Repubblica del 09/12/2006 che riporta le mie informazioni suddette, un intervento recente di Franco Grillini, ed un ulteriore articolo de Il Riformista (molto più specifico) a firma di Tommaso Labate del 14/12/2006
articolo di Labate
articolo di Lopapa
articolo di Grillini
La particolare legislazione per i parlamentari è chiamata Fondo di solidarietà fra gli onorevoli deputati
Non ho trovato il testo della legge, ma penso che la voce di un articolista di Repubblica e del Riformista, supportati dalle testimonianze di alcuni parlamentari italiani possano bastare.
Grazie a tutti per gli interventi.
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 23:02
chiedo a tutti ed in particolare ad SKA se sia vero (e non solo un si dice) quello che è stato scritto e cioè:
“Dal 1992 i parlamentari italiani hanno la possibilità di estendere l´assicurazione sanitaria al convivente, dopo averne dichiarato l´esistenza all´inizio del loro mandato.
E´ inoltre possibile lasciare al proprio partner la pensione di reversibilità , anche se tra di loro non sussiste alcun legame matrimoniale.
E´ necessario un semplice stato di famiglia che dimostri almeno 2 anni di coabitazione.”
13 Febbraio 2007 alle Feb 13, 07 | 21:19
E bravo ‘SKA’! finalmente troviamo uno che sa fare INFORMAZIONE: e’ vero, cose che tutti dovrebbero ricordare, perche’ poi le sanno, ma non c’e’ nessuno che le ‘canti e ricanti’.
PSEUDO CRISTIANI, senza Carita’, senza Misericordia, senza Tolleranza, SONO DIVENTATI LA PEGGIOR GENI’A DI INTEGRALISTI. Predicano alla Ruini, e razzolano coi loro porci comodi; ed il colmo che vogliono darcela a bere… Comprano droga in Parlamento, usano ‘stanze’ del palazzo pubblico come boudoir di prostituzione, e vogliono insegnare a vivere agli/alle omosessuali, colpevolizzando e predicando.
Ascoltassero Monsignor BETTAZZI da Ivrea, il Cardinale MARTINI, imparassero da costoro il VERO SENSO DELLA CARITA’ CRISTIANA !!! e del papetto tetesco, col suo rigido integralismo, del peggior stile islamico, poi, e’ meglio che non parliamo.
IL MIO CAPPELLANO MILITARE, SOSTENEVA CHE LA CHIESA E’ SEMPRE LA CHIESA ….. NONOSTANTE I PRETI.
Grande affermazione! ma la chiesa dei giornali di oggi, incita all’odio, invece che all’AMORE.
La Famiglia si salva AMANDO, e non lanciando anatemi.
Scusatemi lo sfogo, ma SKA ha il merito di aver EVIDENZIATO LA VERITA’, bravo !!! grazie !!!
Giuseppe—470213—
14 Febbraio 2007 alle Feb 14, 07 | 8:22
Una volta erano i PACS adesso i DICO, non comprendo come non si possa trovare una intesa unitaria per portare avanti una legge a favore di cittadini declassati. Non posso credere nelle lezioni di religioni della CDL visto che sono i primi che trasgrediscono il concetto di famiglia.
14 Febbraio 2007 alle Feb 14, 07 | 11:54
Finalmente qualcuno che si ricorda tutto questo: solo qualche decennio fa Berlusconi & co. sarebbero stati bollati come “pubblici concubini”.
Per un cattolico praticante e peccatore come me è molto squalificante vedere che i prelati che contano nella Chiesa siano dalla parte di gente come Casini e siano solo imbarazzati per il loro “status familiae”, mentre non hanno alcun problema a tirare bordate a chi, spesso regolarmente sposato, pronuncia le prime lettere della parola Dico (o Pacs). Complimenti e grazie per aver ricordato come stanno le cose.
Bello il tuo blog, penso che ci tornerò.
Gabriele
15 Febbraio 2007 alle Feb 15, 07 | 10:27
che palle LiberoBlog: ma da soli non sono capaci a pubblicare qualcosa? Visto che per l’ennesima volta pubblicano un tuo post, o ti pagassero o ti assumessero nella loro azienda!
discoso Dico: assolutamente d’accordo al 100% con il tuo post!
15 Febbraio 2007 alle Feb 15, 07 | 11:55
Invece di schierarsi sempre con la Chiesa questi politici dovrebbero pensare maggiormente per i diritti dei loro cittadini e non di questo loro falso moralismo.
http://www.ultime-notizie.eu
15 Settembre 2007 alle Set 15, 07 | 16:14
Se prendiamo la coerenza come parametro appposto siamo!?!?!?
Complimenti per la citazione comunque 😉