Lodo Schifoso
di SKA su ControInformazione il 17 Giugno 2008
In tutto questo marasma da governicchio ciò che sta prepotentemente saltando nuovamente fuori è il solito Berlusconi ed il sistematico utilizzo della legge del popolo a scopi privati.
Prima l’emendamento che propone “la immediata sospensione di tutti i processi di primo grado in corso per fatti commessi prima del 30 giugno 2002, ad eccezione dei processi di criminalità organizzata e per delitti puniti con pena superiore a dieci anni.” – ossia il processo per corruzione giudiziaria che lo vede imputato assieme a David Mills.
Poi il rilancio dell’ex Lodo Maccanico, modificato e ribattezzato all’occorrenza Lodo Schifani – passato il 20 giugno 2003 -, che consentì la sospensione del processo SME. Venne poi dichiarato incostituzionale e quindi abrogato.
Il Lodo Schifani (n° 140/03) prevedeva che:
Non possono essere sottoposti a processi penali, per qualsiasi reato anche riguardante fatti antecedenti l’assunzione della carica o della funzione fino alla cessazione delle medesime, il Presidente della Repubblica, il Presidente del Senato, il Presidente della Camera dei Deputati, il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Presidente della Corte Costituzionale
Basta diventare Presidente del Senato ed eventuali processi penali, anche di 20 anni prima la discesa in politica, verrebbero bloccati.
In una lettera vergognosa indirizzata all’attuale Presidente del Senato Schifani (guarda te le coincidenze) Berlusconi, oltre a ribadire la solita tiritera della magistratura politicizzata, scrive in merito:
Questa è davvero una situazione che non ha eguali nel mondo occidentale. Sono quindi assolutamente convinto, dopo essere stato aggredito con infiniti processi e migliaia di udienze che mi hanno gravato di enormi costi umani ed economici, che sia indispensabile introdurre anche nel nostro Paese quella norma di civiltà giuridica e di equilibrato assetto dei poteri che tutela le alte cariche dello Stato e degli organi costituzionali, sospendendo i processi e la relativa prescrizione, per la loro durata in carica.
Ed aggiunge la balla sesquipedale:
Questa norma è già stata riconosciuta come condivisibile in termini di principio anche dalla nostra Corte Costituzionale. La informo quindi che proporrò al Consiglio dei ministri di esprimere parere favorevole sull’emendamento in oggetto e di presentare un disegno di legge per evitare che si possa continuare ad utilizzare la giustizia contro chi è impegnato ai più alti livelli istituzionali nel servizio dello Stato.
Come già detto la Corte Costituzionale ha già dichiarato l’illegittimità costituzionale – 20 gennaio 2004 – degli articoli principali del Lodo, in particolar modo del succitato Art. 1 perchè in netto contrasto con l’Art. 3 della Costituzione Italiana (“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.”) e dell’Art. 24 (“Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.”).
Chi ha voglia e tempo può andarsi a leggere le motivazioni della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del Lodo Schifani (sentenza della Corte Costituzionale n. 24 del 20 gennaio 2004)
Sarebbe una norma quasi di stampo feudale, in cui a sole 5 persone vengono dati dei privilegi basati esclusivamente sulla carica ricoperta. Potrebbero essere perseguiti per reati avvenuti nell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, ma non per i reati comuni: se il Presidente del Consiglio ammazza qualcuno non sarebbe penalmente perseguibile.
L’altro riferimento di incostituzionalità è quasi una presa per il culo: tutti hanno diritto di difendersi, non puoi sottrarti deliberatamente da tale diritto.
Molto probabilmente è vero che non frega niente a nessuno di queste cose. E’ sicuramente vero che gli scrupoli morali non sono moneta spendibile nel nostro Paese e che sono spesso dei vizi privati di veri e propri rompicoglioni.
Ma l’indignazione è l’ultima cosa che ci rimane. Dopodichè diverremo solamente dei servi.
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17 Giugno 2008 alle Giu 17, 08 | 21:07
Io mi auguro che ci sia chi saprà ricompattare l’opposizione “popolare” attorno a una forza organizzata. La volta scorsa ci ha pensato Nanni Moretti, ma poi ci siamo “persi di vista”.
Oggi va molto peggio di ieri.
18 Giugno 2008 alle Giu 18, 08 | 10:03
Il Potere (si) rivendica. Diritto sacrosanto, d’altronde questa è solo una dittatura ben congegnata.
18 Giugno 2008 alle Giu 18, 08 | 11:23
Berlusconi: L’Inconstituzionalità della legge non è un aggravante.
Bonaiuti: La costituzione è incostituzionale
Brunetta: Toglieremo le leggi fannullone
La Russa: La costituzione è fatta di carta, un materiale debole, quella del premier sarà di piombo
18 Giugno 2008 alle Giu 18, 08 | 14:06
E se non si volesse obbiettare sulla costituzionalità si potrebbe sempre parlare di buonsenso e sull’opportunità ma quando “si hanno i numeri”, ormai s’è capito, si fa un po’ quel che si vuole … (purtroppo)…
18 Giugno 2008 alle Giu 18, 08 | 23:44
Però, a scherzare troppo con il fuoco alla fine ci si brucia…
Saluti da Madrid
Paolo
26 Settembre 2008 alle Set 26, 08 | 13:19
[…] già spiegato approfonditamente nell’articolo “Lodo Schifoso” i motivi per cui questo nuovo decreto si sarebbe dovuto considerare come incostituzionale, […]
6 Ottobre 2008 alle Ott 06, 08 | 0:39
[…] ed anche un po’ presuntuoso copia/incolla dell’art. 1 dell’ex Lodo Schifani (n° 140/03) e bocciato dalla Corte Costituzionale dichiarandone l’illegittimità costituzionale in relazione all…, come si ebbe modo di dire tempo fa. Per cui, a rigor di logica, al vaglio della Corte […]
29 Maggio 2009 alle Mag 29, 09 | 16:26
[…] e politiche acclarate, prescrizioni ed amnistie, falsi in bilancio depenalizzati,leggi ad personam, Lodi per la sospensione dei processi, invettive autoritarie contro la magistratura ed i giudici, il Parlamento, accordi con un partito […]
2 Giugno 2009 alle Giu 02, 09 | 10:21
Perchè nessun giornalista (a parte Travaglio quando poteva) scrive che il presidente del consiglio italiano E’ UN M******??? Perchè nessuno ha le palle di dire che non potrebbe stare in politica??? e soprattutto LA SINISTRA DOV’E’??? Purtroppo abitiamo in un paese dove non rispettare la legge è abitudine, fregare il prossimo è essere furbi e soprattutto abitiamo in un paese dove troppe cose non si dicono. Ad essere sincero IO MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANO!!!
Nota del proprietario del blog: gli asterischi sono stati inseriti da me per la salvaguardia delle opinioni qui contenute. L’esplicito riferimento ad una partecipazione diretta dell’attuale Presidente del Consiglio in associazioni criminali – e non sto parlando del PdL – non è stata mai appurata in alcuna sede giudiziaria, vedasi in tal senso l’archiviazione del procedimento di concorso esterno in associazione mafiosa. In base alle sentenze definitive si può invece tranquillamente utilizzare il termine Corruttore, che ha pure un suo fascino. Tutto il resto è comprensibile nonché, ahimè, condivisibile.
7 Ottobre 2009 alle Ott 07, 09 | 21:12
[…] il cd. Lodo Alfano da queste parti analizzato in passato più volte, soprattutto in relazione alle violazioni costituzionali assolutamente evidenti, soprattutto se relazionate alla precedente sentenza che dichiarò […]