Berlusconi, Dell’Utri e Provenzano: i conti tornano
di SKA su ControInformazione il 14 Aprile 2006
Vediamo di far quadrare i conti, con questo breve ma significativo quadretto.
In un locale attiguo alla masseria dove si nascondeva il boss latitante Bernardo Provenzano, sono stati trovati all’interno di un barattolo dei volantini propagandistici per le elezioni politiche dello scorso 9 e 10 aprile. I volantini fanno riferimento al presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, candidato al Senato per l’Udc, e a Nicolò Nicolosi, sindaco di Corleone, e anche lui candidato alle politiche per Patto della Sicilia.
[Adnkronos]
Andando poi a leggere la sentenza di condanna a 9 anni di reclusione (.zip) per concorso esterno in associazione mafiosa di Marcello Dell’Utri dell’ 11 dicembre 2004 scopriamo dei trafiletti molto interessanti.
…il percorso di adesione dei mafiosi al nuovo partito (n.d.r. Forza Italia) era stato graduale e solo dopo un periodo di discussioni e dibattiti, Provenzano aveva deciso in tal senso, era “uscito allo scoperto”, in quanto aveva ricevuto “garanzie”.
(pag. 1488)
Da quel momento (…) il boss corleonese (n.d.r. Provenzano) aveva iniziato a sponsorizzare il partito di Forza Italia all’interno di Cosa Nostra, invitando i suoi componenti a votarvi ed, evidentemente, convincendo anche la fazione legata a Bagarella, il quale, infatti, nello stesso torno di tempo di fine 1993, aveva deciso di abbandonare al suo destino il progetto sicilianista di Sicilia Libera.
(pag. 1488)
fin dal ’94 “vi è prova che Dell’Utri aveva promesso alla mafia precisi vantaggi politici e la mafia si era vieppiù orientata a votare Forza Italia”
…si cominciava a parlare della discesa in campo di un personaggio molto importante..eh..che allora, in modo particolare in Sicilia..cioè si parla..intendo riferirmi al nome..si faceva di Berlusconi..queste notizie in modo particolare, diciamo che venivano portate all’interno di Cosa Nostra, diciamo che per un periodo è stato motivo di incontri, di dibattiti all’interno di Cosa Nostra, di valutazioni molto, ma molto attente. Cioè tutte le persone che avevano sentore, notizie di questo movimento che stava per nascere, venivano trasmessi ed arrivavano come le ho detto, dentro Cosa Nostra. Queste in modo particolare di Provenzano se ne cercavano l’affidabilità .
(dichiarazioni del pentito Giuffrè)
Dell’Utri, braccio destro del premier, cerca gli aiuti e gli agganci di Cosa Nostra al cui capo, in quel momento, vi è il pluriricercato (?) Bernardo Provenzano il quale ad un certo punto afferma di “potersi fidare” di un personaggio e del movimento che si sta creando, Forza Italia, in cambio di Garanzie.
L’11 Aprile queste garanzie sono venute meno, vi è stata quindi la necessità di garantire l’incolumità di Provenzano mettendolo al sicuro, ossia in carcere.
Sia chiaro, queste ultime sono solo mie banalissime supposizioni.
Ma il quadretto credo abbia già abbastanza elementi di riflessione per conto suo.
15 Aprile 2006 alle Apr 15, 06 | 10:08
Provenzano presidente del consiglio!
Bagarella vicepremier!
15 Aprile 2006 alle Apr 15, 06 | 23:13
Rimane il dubbio,come sempre del resto…però fa riflettere un secondo la data di arresto di Berny Provenzano…ma se fosse vero,non mi stupirei…
Bella
Francesco AKA Cisco AKA http://www.ilmiofuoco.com AKA http://www.rapmeeting.com
16 Aprile 2006 alle Apr 16, 06 | 13:50
Rimane il legittimo dubbio sulle mie ultime supposizioni, non è la stessa cosa per tutti gli avvenimenti che hanno legato Berlusconi e Dell’Utri a Cosa Nostra sin dagli anni ’70. Tutto quanto ampiamento documentato nella sentenza di condanna e nella requisitoria dei PM.
Queste prove documentali rimarranno anche dopo le solite prescrizioni.
Fortunatamente, o purtroppo.
18 Aprile 2006 alle Apr 18, 06 | 21:55
Smettetala di sparare stronzate voi comunisti!!!
Avete vinto le elezioni e ora fateci vedere cosa sapete fare…Invece di rompere le palle continuamente a Brelusconi e soci sulla Mafia.
Ricordatevi che anche voi avete le vostre faccende losche… GIA’ DIMENETICATO UNIPOL!!!
18 Aprile 2006 alle Apr 18, 06 | 22:04
Caro Giovanni, qua nessuno si è mai reputato comunista. Le “stronzate” su Berlusconi e Mafia provengono da prove documentate racchiuse all’interno della requisitoria del PM durante il processo a Dell’Utri.
Tutto quanto PRECEDENTE all’entrata in politica di Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri, il che significa che erano dei malfattori prima di diventare politici e ricevere l’appoggio del popolino disinformato.
Per quanto riguarda Unipol, perlomeno qua dentro, si sono tranquillamente condannate pratiche illecite da parte di esponenti DS.
Ma quando si parla di Mafia, non si parla di Unipol.
O stiamo giocando a chi è più delinquente?
19 Aprile 2006 alle Apr 19, 06 | 17:51
Allora Giovanni voi smettela di rompere le palle sul fatto che noi COMUNISTI, con la C maiuscola te lo scrivo, abbiamo vinto le elezioni rubando, smettela di attaccarvi ad ogni scusa per gridare alla scandalo e decidetevi ad essere democratici ed ad accettare il giudizio del popolo, anche quando questo divide i due schieramenti di soli 25000 voti. Grazie a questo vostro gioco di accuse avete ancora una volta fatto fare la figura dei soliti imbecilli a noi italiani! Cordialmente un COMUNISTA
19 Aprile 2006 alle Apr 19, 06 | 21:22
come al solito kiaps sei un grande.Mi hai praticamente letto nel pensiero.E poi mica siamo all’asilo che facciamo a chi l’ha fatta PIU GROSSA.In teoria la mafia non dovrebbe aver colore politico anche perche non credo sia un vanto annoverarla nella propria fazione.
20 Aprile 2006 alle Apr 20, 06 | 12:59
Ciao, non so chi siete, vi contatto per la prima volta: solo che il quadro su Provenzano e la sconfitta politica di Berlusconi che ho appena letto è identico a quello che ho fatto ai miei amici appena appresa la notizia dell’arresto…sarà un caso…
20 Aprile 2006 alle Apr 20, 06 | 14:05
Ciao cesca, purtroppo nell’attuale Italia risulta “strano” se non impossibile riuscire a fare 2+2. Fortunatamente esistono persone come te che hanno ancora voglia di attivare il cervello e la critica, in base a fatti concreti e non fuffa.
Quello per cui ci battiamo è la consapevolezza ed un’informazione libera e completa per riuscire a pensare da soli, non tramite ciò che ha già pensato qualcun’altro.
Un saluto
11 Maggio 2006 alle Mag 11, 06 | 10:49
Falsi problemi.Che Berlusconi e’ un mafioso che ha riciclato i soldi della vendita d’eroina da parte della Mafia,cioe’…ne e’ un prestanome e’ stato scritto da almeno 12 anni su molti autorevoli giornali d’Europa,per esempio in Finlandia e’ stato riferito anche al telegiornale della TV pubblica.
Ci sono anche le parole di Borsellino che tracciano un quadro abbastanza chiaro su tale argomento:intendiamoci:chiunque e’ innocente finche non viene provato il contrario,ma se chi deve provare il contrario salta in aria e muore…
Un saluto.Terve kaikkille Helsingista.Moi do.
Marco.
10 Luglio 2006 alle Lug 10, 06 | 10:28
INTERVISTA AD ANTONELLO DE PIERRO
Da Napolitano alle liti per le poltrone nel governo Prodi, all´Iraq, al sistema elettorale, all´economia.Il ”depierro pensiero”.
Angelo M. D’Addesio
*Iniziamo con le notizie politiche di questi giorni. La scelta di Napolitano come Capo dello Stato è condivisibile, giusta oppure si configuravano alternative possibili e se sì quali?
Sì, penso che Napolitano sia stata la scelta giusta, a dispetto dell´anzianità , anche perché vista la situazione che si era venuta a creare non poteva essere D´Alema, l´uomo giusto, avendo fatto la campagna elettorale per un determinato schieramento. Gianni Letta è stato sempre al suo posto, ma non dimentichiamo che è stato al centro dei fondi neri dell´IRI negli anni ´70 e quindi non era una figura credibile al momento. Mi ha fatto male vedere i 42 voti a Bossi, che è leader di uno schieramento che fa i raduni sul Po e cantava con i suoi seguaci la canzone ??Abbiamo un sogno nel cuore, bruciare il Tricolore????. Parlo di Bossi perché è stato il secondo più eletto. Penso che Napolitano è una buona figura, che sicuramente riuscirà ad essere al di sopra delle parti.
*Il Governo Prodi. Dopo la vittoria risicata che durata potrà avere questo governo e soprattutto come si risolveranno i diverbi interni ai DS o il nodo Mastella-Bonino per il Ministero della difesa?
Come durata mi auguro che sia di cinque anni pieni. Diciamo che le liti sono più nell´ambito dell´Ulivo, nel partito ??unico??. Sembra che qualcuno abbia attribuito a D´Alema, la frase e la volontà di una doppia vicepresidenza del Consiglio, con Rutelli. Non sarà così. La vicepresidenza andrà , a mio parere, a Rutelli. Non sono d´accordo sulla scelta di Rutelli, in tempi passati ho trovato molto da ridire sul comportamento politico di Rutelli.
*E sulla questione Bonino-Mastella?
Sicuramente vedo molto meglio Mastella alla Difesa.
Antonello De Pierro, giornalista, direttore del portale di informazione nazionale Italymedia e da tempo impegnato nel giornalismo di denuncia sociale. Ha collaborato per ??La Stampa?? e ??L´Opinione??, ha diretto nel 2003 il mensile ??Nuove proposte?? ed ha condotto programmi nel circuito tv Stream, oltre che essere un assiduo ideatore di trasmissioni per Radio Roma ed altre emittenti locali nel Lazio. Oggi è molto attivo nel giornalismo on line e nell´informazione telematica grazie al sito di informazione da lui diretto Italymedia.it
7 Febbraio 2008 alle Feb 07, 08 | 16:54
BERLUSCONI E’ IL VERO CAPO DEI CAPI!!!!!