Mettete dei fiori nei vostri manganelli.
di SKA su La dimanche des crabes, Satira il 11 Ottobre 2008
Nel giorno in cui si viene a sapere della morte di Joerg Haider – che viva in pace nel regno dei bianchi nei cieli – mi arriva una curiosa email con oggetto “aggiornatevi”. Firmata “Fascista”.
Uno che si firma “Fascista” e dice agli altri “aggiornatevi” rende vano qualsiasi tentativo di satira ulteriore. Il Camerata ci rammenta di un caso trattato nel lontano aprile 2007, ossia quello del tal Alberto Castagna che si sobbarcò il grave fardello di ricostituire il Partito Fascista Repubblicano con tanto di nome a dominio e tesserina da 40 euro da pagare su postepay.
La buona novella è presto detta: dichiararsi fascisti non è reato, perdìo! Essere fascisti, finalmente, non è più reato. Scendiamo in piazza, manganelli alla mano – senza perseguire finalità antidemocratiche – proponendo l’uso civile della violenza quale metodo di lotta politica. Torniamo a sventolare fieri la nostra visione corporativista e totalitaria dello Stato, senza però propugnare in alcun modo la soppressione delle libertà garantite ne tantomeno denigrare la democrazia.
Razzisti noi? Ma vi siete visti allo specchio piuttosto? Noi siamo per l’accoglienza, mai ci sogneremo di svolgere propaganda razzista. Siamo fascisti, mica bestie.
D’altronde non è vietata la costituzione e l’attività di movimenti che facciano propria non l’intera ideologia del disciolto partito fascista, ma soltanto alcuni punti programmatici dello stesso. E nel 2008 un camerata che si dichiara fieramente fascista vuole solo poter perseguire esclusivamente finalità democratiche, mi sembra evidente.
Mettete dei fiori nei vostri manganelli.
15 Settembre 2010 alle Set 15, 10 | 22:59
[…] attraverso un’intervista dedicatagli su Affari Italiani in cui viene raccontata in realtà una storia vecchia. La storia di una sentenza d’archiviazione (infatti del 2008) che sancisce la non punibilità […]