“Pulizia etnica contro i culattoni”
di SKA su Notizie Commentate il 9 Agosto 2007
“Pulizia etnica contro i culattoni”: con parole durissime, il vicesindaco di Treviso Giancarlo Gentilini ha dichiarato guerra ai gay che avrebbero trasformato il parcheggio di via dell’Ospedale in un luogo di incontro dove si consumano rapporti sessuali […]
“Darò subito disposizioni alla mia comandante (dei vigili urbani, ndr) affinchè faccia pulizia etnica dei culattoni … Devono andare in altri capoluoghi di regione che sono disposti ad accoglierli. Qui a Treviso non c’è nessuna possibilità per culattoni e simili”
Fonte: Ansa – Repubblica
Mi dev’essere sfuggito qualche passaggio.
Da quand’è che gli omosessuali fanno parte di un’etnia a sè stante,con magari un proprio stato nazionale?
Ho cercato.
Ma il tipo culattoide non son mica riuscito a trovarlo.
Update:
l’entourage di Gentilini nel ridicolo tentativo di difendere il proprio sceriffo dicono :”La stessa espressione pulizia etnica, è “usata spesso da lui nel senso di pulizia totale, non c’e’ nessun riferimento razziale. D’altronde – precisano – i gay non sono una razza…”
Come dire, non c’è mai limite al peggio.
Nel contempo Grillini ricorda che le parole di Gentilini sono un reato
9 Agosto 2007 alle Ago 09, 07 | 13:48
a me fa schifo chi li chiama “culattoni”
9 Agosto 2007 alle Ago 09, 07 | 13:57
La cosa è molto triste!
9 Agosto 2007 alle Ago 09, 07 | 14:33
Il termine “culattoni”… mi ha dato sempre della persona con il culo grande…
i francesi indicavano i sanculotti coloro che non avevano le culotte…
mentre Gentilini mi ricorda solo la marca dei biscotti!
che tristezza!
9 Agosto 2007 alle Ago 09, 07 | 23:08
Concordo. E’ veramente molto triste dover ritornare ad una condizione di clandestinità della propria “diversità”.
Ora che faranno, se la prenderanno anche con i disabili e i “pazzi”?
11 Agosto 2007 alle Ago 11, 07 | 15:09
Il vero reato è che sia concessa la parola ad uno come Gentilini che rievoca il termine “pulizia etnica” proprio quando il mondo sta cercando di dimenticare immagini come quelle dei curdi massacrati da Saddam e di Srebrenica.
Vergogna, vergongna, vergongna!
perdonami lo sfogo ma difronte ad atteggiamenti come questo non resisto.