Fermate il calcio, voglio scendere
di SKA su Notizie Commentate il 3 Febbraio 2007
Che si fa?
Vogliamo fermarli ‘sti campionati o ancora andiamo dietro a quelli che devono far la formazione del Fantacalcio?
Che si fa?
Vogliamo fermarli ‘sti campionati o ancora andiamo dietro a quelli che devono far la formazione del Fantacalcio?
Giornalista, web designer e pubblicitario. Da blog di protesta negli anni in cui i blog andavano di moda, questo spazio è diventato col tempo uno spazio di riflessione e condivisione. Per continuare a porsi le giuste domande ed informare se stessi.
3 Febbraio 2007 alle Feb 03, 07 | 12:11
Su 100 sportivi che amano il calcio, 10 amano lo sport-calcio, il piacere della partita, la sana rivalità .Gli altri 90 (che non è neanche corretto definire amanti del calcio) sono, e non me ne scuso, Merda umana. Non solo quelli che vanno allo stadio con spranghe e bombe, ma anche quelli che passano i loro giorni fomentando odio tra i tavoli dei bar, buttando il loro indomito coraggio oltre lo schermo, e scatenando il loro lato peggiore (sempre ammesso che ce ne sia anche uno migliore) in questa folle idolatria per un qualcosa che alcuni ancora chiamano sport. Io lo chiamo oppio dei popoli, allo stato attuale delle cose…Ma se l’oppio serve a nutrire questo popolo, beh allora non somministriamoglielo più. E se senza non sanno stare…Beh, staremo più larghi in questo triste mondo. Che poi, senza di loro, potrebbe anche essere meno triste…
E scusatemi se mi sento offeso quando dicono “La colpa è di tutti noi”…Io non mi sento colpevole,perchè io non ho paura di vedere una partita insieme a chi tifa per l’altra squadra, non ho voglia di distruggere una città perchè i colori della maglietta della sua squadra sono diversi da quelli della mia…Quindi, cari giornalisti e mass-media, non tiratemi più in ballo.Pensate a quel caprone di Biscardi piuttosto e a quelle merdacce che ci propinate in tv ogni giorno…E che, a quanto pare, hanno molti seguaci…
3 Febbraio 2007 alle Feb 03, 07 | 12:52
decisamente a favore dello stop a tempo indeterminato. è ora di farla finita con sto atteggiamneto del cazzo.
neanche il divertimento ci meritiamo, noi italiani.
ah… e faccio il fantacalcio
3 Febbraio 2007 alle Feb 03, 07 | 14:12
Bellissimo l’intervento di Kiappone, le cui parole faccio mie senza dover aggiungere altro.
@pascqualoo : spero, ovviamente, si sia capita la provocazione nell’accostamento tra un gioco vero (il Fantacalcio) ed un gioco morto (il Calcio). L’Italia ha paura di fermarsi, perchè perderebbe il proprio più grande giocattolo, perchè “c’è troppa gente che gravita intorno al Calcio”.
Ecco, hai ragione tu. Non ci meritiamo neanche il divertimento, ed il fatto che non sia più un gioco, ma un luogo semi-virtuale di aggregazione per interessi economici ed ampie organizzazioni di imbecilli ne è la dimostrazione.
3 Febbraio 2007 alle Feb 03, 07 | 17:12
Si evince ancora una volta che le Società non contano più nulla nel mondo calcio. Decidono i tifosi, mi sembra ovvio, ed è da anni ormai. Il derby Roma – Lazio ne è stato un esempio. I catanesi un altro ben più grave (e sottolineo il fatto che non ci sono stati scontri tra tifoserie ma tra polizia e catanesi).
E’ giusto fermare il calcio, non è giusto condannare le Società perchè se si prendono provvedimenti drastici (retrocessioni, super ammende), i tifosi ne hanno solo da guadagnare. Come? Beh, pensate che una Società abbia problemi a dare qualche soldo – biglietti gratis – attrezzature a tifosi che promettono l’inferno se non si scende a patti?
Non è il calcio a fare schifo, non stavolta! E’ il tifoso, anzi QUESTI tifosi a fare schifo!
5 Febbraio 2007 alle Feb 05, 07 | 8:39
Quanto amo l’Italia! Se Pinocchio fosse ancora in cerca del paese dei balocchi, sicuramente approderebbe con la sua barchetta su una bella spiaggia italica! Non sono nemmeno state celebrate le esequie del povero Raciti che già i Signori del Calcio tornano a dire “The show must go on”, ossia…Intanto riprendiamo così ci dimentichiamo prima di quanto è successo. Così abbiamo fatto con Calciopoli, con Tangentopoli e con tutto quello che in Italia ci scandalizza (solo quando ci scappa il morto, chiaro, non prima) ma di cui, fondamentalmente, non ce ne frega un cazzo! Il calcio è così, si dirà …Lo ha detto ieri Matarrese (uomo di profonda caratura etica e morale) dicendo:”Sono cose che possono succedere nel mondo del calcio”.Ossia? Il regolamento del gioco calcio prevede che ci sia il morto? E quanti punti vale? Se non sapessi di essere tra persone civili forse qui ci scapperebbe una bella madonna scritta, così potrei anche dire la mia opinione su un tipo di bianco vestito, con sede (fastosa) in Roma, che non solo non ha fatto un cenno minimo alla questione ma continua a sparare le sue stronzate quotidiane…Ma questa è un’altra storia. Come del resto tutto in Italia è un’altra storia. E’ tutta storia scritta, fatta e gestita dai Signori…Del calcio, del petrolio, della politica, che differenza fa? La vera Mordor (paragone per intenditori), signori (voi lettori, piccoli modesti signori), è qui! Ma niente paura: domani ce ne saremo già scordati!
5 Febbraio 2007 alle Feb 05, 07 | 12:45
il calcio nn si deve fermare, perchè nn serve a niente fermarlo.
io ho arrestato due volte in due mesi lo stesso delinquente e
potevo occuparmi di qualcosa di altro la seconda volta?
ma se li mettiamo in carcere poi i voti dei carcerati se li prende solo l’udeur, e questo a prodi e leccaculi nn piace
5 Febbraio 2007 alle Feb 05, 07 | 16:45
vivo a Madrid e ieri un mio amico mi ha detto che in Italia non abbiamo più nemmeno la cultura sportiva.
Andavo allo stadio da adolescente. Tifavo Lazio. Erano gli anni ’80. Quelli di Maradona, della Juve, dell’Inter e della mia squdretta del cuore, sempre un pelino in zona retrocessione.
Andavo allo stadio. Sedevo in curva nord per il piacere di vedere una partita di calcio. Non ero scemo. Ero solo contento di stare in mezzo agli amici che con me condividevano questo sport.
Ho smesso di andare allo stadio dopo una domenica di violenza tra cojoni della stessa tifoseria…si, si…avete capito bene. Nella curva nord della Lazio (allora ancora più piccola, visto che stavamo al Flaminio, grazie allo sperpero di denaro pubblico dello stadio Olimpico) c’erano due gruppi di delinquenti: da una parte gli Irriducibili, fascisti e violenti. Dall’altra gli Eagles Supporter che fino ad allora erano la maggioranza del tipo laziale.
Ragazzi, la polizia era lì per dividere due fazioni della stessa tifoseria. Per poco non ci ho preso le botte anche io. C’è mancato un soffio, che fossi schedato anch’io.
Da allora tutti quelli che fanno del calcio la loro ragione di vita, mi fanno schifo. Perchè fa schifo il calcio italiano. Fa schifo dai dirigenti, ai calciatori, fino ai tifosi che spendono soldi per seguirlo, per comprare pseudo giornali sportivi, per seguire trasmissioni tv insulse.
Che chiudano per sempre questo sport di gente con poco cervello, tante veline, soldi a palate e droga nel corpo.
Ringrazio Matarrese per le “belle” parole di oggi. Spero che possa capitare presto anche a lui, che gli venga ucciso un parente per una merda di partita di calcio.
Al mio amico ho risposto che in Italia non si vive più tanto bene.
Era triste.
Come me.
12 Novembre 2007 alle Nov 12, 07 | 1:30
fermarlo subito e per sempre. stop.
12 Novembre 2007 alle Nov 12, 07 | 1:35
certo che serve fermare lo stramaledetto calcio. l’italiano medio (basso), forse imparerebbe ad apprezzare altri sport veri e non giochi di soldi e potere che creano continuamente vittime.
Il calcio è l’oppio del popolino, il popolino schiavo della tv e delle fighette, siano esse veline o calciatorini imbrillantinati.
12 Novembre 2007 alle Nov 12, 07 | 1:38
mi trovi d’accordo.
basta con questa ridicola pantomima.
12 Novembre 2007 alle Nov 12, 07 | 1:39
Matarrese? Ha ha, basta sentire come parla per capire chi è. Come tanti del resto, nel calcio..
Ignoranza profondissima, ottusità, povertà d’intelletto e quant’altro. Prima si chiude , meglio è…