Smettere di giocare: da Totti a Buffon
di SKA su Notizie Commentate il 23 Febbraio 2018
Dire addio alla propria passione, dopo anni di ‘’onorata carriera’’, è difficile per tutti. In particolar modo per chi – durante questa carriera – ha raggiunto traguardi importantissimi. Non a caso i grandi campioni fanno sempre fatica a dire basta al calcio giocato.
Ultimo esempio è quello di Francesco Totti, icona della Roma e idolo indiscusso della tifoseria giallorossa. La sua ultima gara con la maglia della Roma l’ha giocata il 28 maggio 2017, nel match dell’Olimpico contro il Genoa. Una partita che passerà alla storia come una delle più commoventi della storia del calcio. Una città intera ferma, paralizzata, ad ammirare le ultime giocate del Pupone su quel campo dove ha conquistato lo scudetto più sofferto e sentito. Per l’occasione la Roma chiese ed ottenne l’anticipo della partita in modo da poter dedicare la sera ai festeggiamenti d’addio. Dopo l’addio al calcio giocato Francesco Totti ha continuato la sua carriera nella Roma, ma questa volte nelle vesti di dirigente. Una scelta difficile per chi ha dato tanto alla Roma e al calcio in generale, ma che ha ricevuto importanti riconoscimenti, arrivando a vincere il Mondiale in Germania nel 2006 sotto la guida di Marcello Lippi.
Gigi Buffon
Dopo Francesco Totti, toccherà a lui. Gigi Buffon, capitano della Juventus e della Nazionale italiana di calcio. Uno dei portieri più forti della storia del calcio, se non il più forte in assoluto. Il portierone bianconero sta vivendo una stagione altalenante dal punto di vista delle presenze, anche a causa dei diversi acciacchi fisici che lo hanno costretto a cedere il posto tra i pali lungo la stagione.
La sua voglia di continuare a giocare ed a stupire tutti, però, supera ogni difficoltà. L’ex portiere del Parma, infatti, punta al rinnovo con la società bianconera. La società ci sta pensando perchè ad uno come Gigi Buffon non si può dire di no, anche alla soglia dei 40 anni. Se dovesse rinnovare con la Juventus per un altro anno Gigi Buffon potrebbe puntare al record di presenze in Serie A, detenuto dalla bandiera milanista Paolo Maldini. Dinanzi ad un talento di tale portata, però, nessun record mancato o centrato potrebbe scalfirne l’importanza per l’intero movimento calcistico italiano e mondiale.
Se Buffon sta pensando di rinnovare per un altro anno il motivo è da ricercare nel fatto che chi gioca in una squadra che aspira a vincere sempre tutto è difficile smettere perchè il professionista è sempre spinto a fare meglio. E la Juve degli ultimi anni, quote di www.skybet.it alla mano, è senz’altro la squadra favorita a vincere ogni anno Serie A e tra le più accreditate della Champions League. Non ci sarà da meravigliarsi, dunque, se il prossimo anno ci ritroveremo ancora a raccontare le gesta di uno dei portieri più amati della storia del calcio italiano. Un atleta che ha ispirato centinaia di giovani, spronandoli a fare sempre meglio per raggiungere traguardi importantissimi come la vittoria del Mondiale in Germania nel 2006, insieme all’altro mito, Francesco Totti.