Socialisti prèt à porter

di SKA su Satira il 27 Ottobre 2005

Ho deciso.
Anche io fonderò il mio Partito Socialista Italiano.
E’ di moda, perchè non adeguarsi.

E’ soprattutto divertente veder saltellare a destra e a manca i reduci più ameni del periodo Socialista Italiano, conclusosi – in simpatia – con la fuga a gambe levate del suo Leader – Bettino Craxi – con i cittadini a tirargli dietro le monetine e a sventolargli le 1000 lire urlando :”Vuoi anche queste?!“.

L’Italietta dalla memoria corta queste cose le sotterra, tant’è che a Milano vogliono far mettere – in Piazza Duomo 19 – una targa in memoria di Craxi.
In memoria di Tangentopoli invece cosa mettiamo. Una tomba?
Con dei garofani sopra, magari.

Chi sono i socialisti?
Bettino Craxi : condannato in via definitiva a 10 anni di reclusione per corruzione. Per la legge latitante sino al giorno del suo decesso.

Gianni De Michelis : 1 anno e 6 mesi patteggiati a Milano per corruzione per le tangenti autostradali del Veneto; 6 mesi patteggiati per finanziamento illecito Enimont.

Bobo Craxi : figlio di Bettino, condannato nel 1999 dal Tribunale di Milano a 1 mese di reclusione e 20 milioni di risarcimento per diffamazione aggravata ai danni del procuratore generale di Milano, Francesco Saverio Borrelli. Scampato a Tangentopoli per un pelo.

Stefania Craxi : figlia di Bettino, sorella di Bobo, moglie di Marco Bassetti, proprietario della Endemol Italia.(Sì, è quella che produce indiscriminatamente decine di programmi sia su Rai che su Mediaset). Scrive un libro – Nella buona e nella cattiva sorte – in cui difende le Signore Tangentopoli. Qui per capire.

P.S. in un’intervista rilasciata a “Le Iene” Bobo Craxi, parlando del suo improvviso passaggio nello schieramento di Centro Sinistra ha detto :”…abbiamo sentito l’odore di sconfitta con Berlusconi, allora siamo passati di là . Siamo fatti così, andiamo dietro gli interessi…
Tranquilli, scherzava.

CCCP - Tu menti
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Giornalista, web designer e pubblicitario. Da blog di protesta negli anni in cui i blog andavano di moda, questo spazio è diventato col tempo uno spazio di riflessione e condivisione. Per continuare a porsi le giuste domande ed informare se stessi.