The Lodo Alfano’s Family
di SKA su ControInformazione il 23 Luglio 2008
Il cosiddetto Lodo Alfano, ex Lodo Schifani, ma alla fine sempre Lodo Berlusconi è diventato legge dello Stato Italiano. E questo lo sapete ormai tutti. A memoria futura voglio comunque riportarne il testo integrale ed aggiungere qualche considerazione aggiuntiva.
Il testo è contenuto nel Disegno di Legge n. 903 che entro pochi giorni verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale come Legge.
1. Salvi i casi previsti dagli articoli 90 e 96 della Costituzione, i processi penali nei confronti dei soggetti che rivestono la qualita`di Presidente della Repubblica, di Presidente del Senato della Repubblica, di Presidente della Camera dei deputati e di Presidente del Consiglio dei ministri sono sospesi dalla data di assunzione e fino alla cessazione della carica o della funzione. La sospensione si applica anche ai processi penali per fatti antecedenti l’assunzione della carica o della funzione.
>> Questo primo e fondamentale articolo è un evidente ed anche un po’ presuntuoso copia/incolla dell’art. 1 dell’ex Lodo Schifani (n° 140/03) e bocciato dalla Corte Costituzionale dichiarandone l’illegittimità costituzionale in relazione all’art. 3 e 24 Cost., come si ebbe modo di dire tempo fa. Per cui, a rigor di logica, al vaglio della Corte Costituzionale dovrebbe venir bocciato nuovamente.
Quel “salvi i casi previsti dagli articoli 90 e 96 della Costituzione” si riferiscono ai casi di alto tradimento o per attentato alla Costituzione per il Presidente della Repubblica e la richiesta di autorizzazione per il Presidente del Consiglio ed i ministri nei casi di reati commessi nell’esercizio delle proprie funzioni.
2. L’imputato o il suo difensore munito di procura speciale può rinunciare in ogni momento alla sospensione.
>> Può rinunciare, quindi “ehy, fidiamoci della loro onestà!”
3. La sospensione non impedisce al giudice, ove ne ricorrano i presupposti, di provvedere, ai sensi degli articoli 392 e 467 del codice di procedura penale, per l’assunzione delle prove non rinviabili.
4. Si applicano le disposizioni dell’articolo 159 del codice penale
>> Sospensione del corso della prescrizione
5. La sospensione opera per l’intera durata della carica o della funzione e non è reiterabile, salvo il caso di nuova nomina nel corso della stessa legislatura nè si applica in caso di successiva investitura in altra delle cariche o delle funzioni.
>> Se ad uno dei 4 viene data nuova nomina all’interno della stessa legislatura la sospensione continua, altrimenti decade alla fine del periodo previsto per la carica. Il previsto “salto di carica in carica” stando a questo articolo non è possibile. Ma sarebbe un paradosso: se alla fine della legislatura Berlusconi venisse eletto Presidente della Repubblica non potrebbe godere dell’immunità prevista dall’art. 1? Non avrebbe senso. E infatti non ce l’ha. (chiedo lumi)
6. Nel caso di sospensione, non si applica la disposizione dell’articolo 75, comma 3, del codice di procedura penale. Quando la parte civile trasferisce l’azione in sede civile, i termini per comparire, di cui all’articolo 163-bis del codice di procedura civile, sono ridotti alla metà, e il giudice fissa l’ordine di trattazione delle cause dando precedenza al processo relativo all’azione trasferita.
7. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano anche ai processi penali in corso, in ogni fase, stato o grado, alla data di entrata in vigore della presente legge.
8. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale.
*Il c.d. lodo Alfano è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 25 luglio 2008 come Legge n. 124 del 23 luglio 2008. Il testo del provvedimento è lo stesso del DDL riportato sopra. La legge è in vigore dal 26 luglio 2008.
Altre letture per rendere il discorso più organico:
- Lodo Schifoso: i profili di incostituzionalità dell’ex Lodo Schifani ora diventato Lodo Alfano
- Motivazioni della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del Lodo Schifani
- La situazione delle immunità negli altri paesi europei e non, in cui non esistono – ne tantomeno vengono concepite – immunità totali e così ampie come da oggi in poi in Italia. Tralasciando le dittature, in nessun paese l’immunità al Capo dello Stato viene anche garantita al Capo dell’esecutivo.
24 Luglio 2008 alle Lug 24, 08 | 13:58
e che possiamo fare se non prendere nota.
24 Luglio 2008 alle Lug 24, 08 | 17:03
No, vi sbagliate: si tratta della legge con la quale le 4 più alte cariche dello Stato promettono solennemente di non commettere reati proprio in quanto non saranno più processabili.
24 Luglio 2008 alle Lug 24, 08 | 17:30
L’unica cosa da aggiungere è quella di ringraziare tutti coloro che con il loro “voto coerente” non sono andati a votare ad aprile avallando (indirettamente) tutto questo. Si perchè stavolta l’aveva pure detto in campagna elettorale che avrebbe fatto delle porcate no?! Quindi… niente di nuovo all’orizzonte purtroppo! :-S
24 Luglio 2008 alle Lug 24, 08 | 18:12
Per ora si può solo confidare nella saggezza della Corte Costituzionale e di una futura pronuncia di illegittimità. Non tanto, come dice Tetris, perchè da oggi in poi le 4 cariche potrebbero commettere reati a loro piacimento, ma perchè vengono sospesi tutti i reati penali precedenti che niente hanno a che fare con la funzione da loro ricoperta.
In Europa siamo gli unici, nel mondo verremo visti un po’ come Cuba o la Cina (che peraltro hanno garanzie comunque differenti). E’ sempre un piacere vivere qua.
25 Luglio 2008 alle Lug 25, 08 | 9:18
Chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato scuordammece i reati d’ò passato chi risarcirà Berlusconi di dieci anni di fango l’importante era la rinascita democratica della nazione grazie Licio di cuore
26 Luglio 2008 alle Lug 26, 08 | 13:42
Leggiti questo, pare che abbiano fatto chiudere quello che ha fatto il banner con il papa che scomunica il tuo sito
ma di cosa hanno paura
Buh
http://burbero.splinder.com/post/17863905?755#comment-48245681
27 Luglio 2008 alle Lug 27, 08 | 0:12
@stefano: molto probabilmente sbaglio a porre sullo stesso piano le due cose, ma in tema di “libertà d’espressione” e “manifestazione del pensiero” a me desta molta più preoccupazione la situazione descritta da Travaglio qui in cui un Presidente del Senato querela un giornalista – seppur ormai sin troppo “spettacolare” – per 1,3 milioni di euro dopo aver descritto delle verità verificabili. O la situazione di LPR descritta giorni fa.
Non aggiungo altro che poi mi becco pure del papista bigotto.
27 Luglio 2008 alle Lug 27, 08 | 19:02
Invece e la stessa cosa solo in rapporto al seguito dei “censurati/querelati”
Travaglio per cercare di farlo sta fermo occorrono 1,3 milioni di euro
a lpr la chiusura temporanea del sito.
Che fare in questi casi ma non so
io penso che ci si dovrebbe mettere daccordo un po di blog o comunque persone e fare qualcosa di piu visibile di un blog con 10 commenti (il mio) che poi siamo sempre gli stessi a dirci quanto siamo bravi o ad indignarci etc
(se uno deve rompere le scatole almeno che si faccia alla grande)
ba mi sbagliero saranno i miei 21 anni ma sta situazione mi sta alquanto stretta
proposte sono ben accettate
26 Settembre 2008 alle Set 26, 08 | 13:19
[…] The Lodo Alfano’s Family: il testo integrale del Lodo Alfano, ex Lodo Schifani […]
19 Febbraio 2009 alle Feb 19, 09 | 18:21
[…] The Lodo Alfano’s Family : il testo del Lodo Alfano, con commenti […]
7 Ottobre 2009 alle Ott 07, 09 | 21:11
[…] la si può leggere ovunque ed è inutile stare qua a dire altro. La legge in esame era il cd. Lodo Alfano da queste parti analizzato in passato più volte, soprattutto in relazione alle violazioni […]